Jake Hughes ha sbancato le qualifiche dell’E-Prix di Monaco, nona tappa della Formula E, regalando alla McLaren, dopo la penalizzazione di Fenestraz, un risultato di enorme rilievo
Jake Hughes ha primeggiato nelle ‘infinite’ qualifiche dell’E-Prix di Monaco, regalando alla McLaren la prestigiosa pole position del nono appuntamento stagionale della Formula E.
In finale, il britannico se l’è vista con Sacha Fenestraz, che inizialmente lo aveva battuto. Il pilota della Nissan, però, è stato penalizzato per aver utilizzato più potenza dei 350kw consentiti dal regolamento.
Il francese è stato così arretrato di una posizione. Bene anche Nato, classificatosi terzo.
Le prove libere
Davanti a tutti, nelle due sessioni di libere, si erano classificati, rispettivamente, Mitch Evans e Maximilian Gunther. Nelle Prove Libere 1, il portacolori TCS Jaguar ha ottenuto il miglior tempo in 1’30″361. Nelle seconde libere, invece, il tedesco della Maserati ha migliorato il tempo della sessione precedente di oltre 1″, fino all’1’29″269.
Gruppo A
Il cielo sul Principato di Monaco è plumbeo.
Per le qualifiche, i primi a saggiare i 3.337 metri del tracciato e le sue 19 curve sono i concorrenti del Gruppo A.
I due alfieri TCS Jaguar segnano subito i loro riferimenti, Bird in 1’31″604, Evans in 1’30″956. Tra di loro, in successione, si inseriscono però Fenestraz, Frijns, Vandoorne, Ticktum, Nato, Rast, Lotterer.
A cinque minuti dalla fine – con Vergne e Vandoorne a guidare il gruppo – Evans ripassa in testa (1’30″432) e Bird si riporta quarto. I tempi continuano a migliorare e alla fine della sessione è Norman Nato (Nissan) a prendersi il primato – in 1’30″138 – su Fenestraz, Ticktum, Evans.
Non bene, invece, Wehrlein e Bird, settimo e decimo del loro gruppo.
Gruppo B
Il Gruppo B viene inaugurato da Hughes e Mortara. Più veloce di 28 millesimi l’alfiere NEOM McLaren (1’31″014). I riferimenti cronometrici volgono presto al 30″ alto, con Gunther capofila provvisorio in 1’30″638.
Le Maserati sembrano trovarsi a loro agio. Mortara (1’30″307) e Gunther (1’30″135) vanno in testa, sebbene poi tra loro si issino Sette Camara e Hughes, con i quattro racchiusi in 132 millesimi.
Al calare della bandiera a scacchi, del quartetto di capofila si migliora il solo Mortara, che passa terzo. Gunther è primo nel Gruppo B (1’30″135), davanti a Hughes, all’altra MSG Maserati di Mortara e a Sette Camara.
Altra elusione in casa Porsche, arrivata dal decimo posto di Felix da Costa. Indietro anche le Envision Racing, con Cassidy quinto – rallentato dal traffico – e Buemi ottavo.
Quarti di finale
I quarti cominciano con il confronto tra Ticktum e Fenestraz. I due se la giocano sul filo dei centesimi, ma Fenestraz è bravo a scavare un solco nel settore conclusivo della pista, fermando il cronometro sull’1’29″031, contro l’1’29″326 del londinese.
E’ poi il turno di Evans e Nato. Anche in questo caso, ad affermarsi è la Nissan. Nato è infatti abile a fare la differenza nel tratto di pista che dalla Nuova Chicane conduce fino al traguardo. 1’29″113 per lui, contro l’1’29″350 di Evans e passaggio del turno messo in ghiaccio.
Per il terzo duello, in pista scendono la Maserati di Mortara e la NEOM McLaren di Hughes. Il britannico della McLaren è più veloce per tutta la tornata e infligge all’avversario un distacco di 402 millesimi, concludendo in 1’29″082, contro l’1’29″484 di Mortara.
Il quarto conclusivo oppone Gunther a Sergio Sette Camara. Si torna ad un maggiore equilibrio, se non che il brasiliano è bravo a concludere in 1’29″273, estromettendo Gunther (1’29″636).
Semifinali
Le semifinali cominciano con il ‘derby’ in casa Nissan: è ‘Norman Nato vs. Sacha Fenestraz‘.
Will they be looking so cool when they battle each other in the Semi Final? 🌶
Coming soon: Nato 🆚 Fenestraz#MonacoEPrix pic.twitter.com/u5obygG0VX
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 6, 2023
Le vetture si schierano con un certo ritardo, a causa di un’investigazione della Direzione Gara.
A richiamare l’attenzione dei giudici, un’infrazione di Sette Camara. Il brasiliano si è infatti visto cancellare il tempo dei quarti cancellato per il mancato rispetto della proceduradi allineamento in corsia dei box.
Passa Gunther, dunque.
Quando finalmente le Nissan si sfidano, a tracciare la differenza è come al solito la seconda metà del tracciato. Fenestraz vola in finale, siglando un 1’28″773, contro l’1’29″236 di Nato.
Dall’altra parte del tabellone, l’1 vs 1 ‘Gunther – Hughes’ sorride decisamente a Jake Hughes che scende sotto al 29″, con 1’28″942. Per Gunther, l’1’29″450 non basta per giocarsi la partenza al palo, ma conclude una prima metà di giornata positiva.
Finale
La sfida per il primato delle qualifiche dell’E-Prix di Monaco è un confronto tra Nissan e NEOM McLaren.
Hughes attacca il tempo per primo e parrebbe virtualmente davanti, almeno fino al Portier, salvo poi crollare nel finale.
‘Fatale’ – per il britannico – l’avvalamento immediatamente precedente la Nuova Chicane, dopo il Tunnel.
The moment Jake Hughes saw Pole slip away in the Duels final 🥺#MonacoEPrix pic.twitter.com/KbB6haB01B
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 6, 2023
Al momento di frenare – in pieno trasferimento di carico – Hughes perde la sua Gen 3 ed è bravo a limitare l’accenno di effetto pendolo, arrivando ‘solamente’ lungo.
Al quel punto il transaplino ne approfitta e scava un solco profondissimo. L’1’29″131 di Monaco regalerebbe a Fenestraz – e alla Nissan – la seconda partenza al palo stagionale.
Per Hughes, comunque, l’1’31″616 sarebbe valso un buon piazzamento. Un piazzamento, che a posteriori si sarebbe trasformato, però, in una gioia ancora più grande.
Il colpo di scena
A qualifiche appena ultimate, Fenestraz viene posto immediatamente sotto investigazione. La motivazione ufficiale: una “infrazione di natura tecnica“.
Effettuate le verifiche, il francese si vede così annullare il proprio giro di finale per “un utilizzo di potenza superiore al limite normativo di 350kW“.
UPDATE: Sacha Fenestraz has had his Pole lap deleted due to a power usage over regulatory limit of 350kW.@JakeHughesRace will start in P1. #MonacoEPrix
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 6, 2023
A Monaco, Jake Hughes ottiene così la sua seconda partenza al palo stagionale in Formula E, dopo quella di Gara 2 in Arabia Saudita.
Le parole di Fenestraz
“Abbiamo fatto un buon lavoro – aveva dichiarato Fenestraz ‘a caldo’, prima ancora di essere penalizzato – e siamo contenti, visto che siamo reduci da alcune gare difficili. Ho continuato a spingere anche quando l’ingegnere via radio mi ha notificato l’errore di Hughes”.
Il classe 1999 ha poi aggiunto: “Sono soddisfatto per la squadra, ora ci concentreremo sulla gara“.
La classifica ufficiale
Di seguito, la griglia di partenza dell’E-Prix di Monaco 2023.
Rimani sempre aggiornato sulla Formula E entrando nel canale Telegram specifico.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter