MSG Maserati ha lasciato il Principato di Monaco senza aver conquistato alcun punto, nonostante alla vigilia del nono E-Prix stagionale della Formula E, le aspettative fossero piuttosto alte
L’E-Prix di Monaco non ha sorriso alla Maserati, che pure si era presentata forte del podio di Gunther – il primo in Formula E – in Gara 1 a Berlino.
Lo stesso Gunther, per altro, aveva primeggiato le seconde libere, a riprova della competitività della Tipo Folgore. Il tedesco e Mortara, poi, si erano confermati anche nelle qualifiche, conquistando il quarto e il settimo posizionamento sulla griglia di partenza.
Le premesse, dunque, erano più che positive.
Un E-Prix difficile
Dopo aver optato per risparmiare decisamente energia alla partenza, entrambi gli alfieri Maserati hanno perso terreno nella fase iniziale della gara, per poi recuperare.
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— Maserati MSG Racing (@maseratimsg) May 6, 2023
Potenzialmente in lotta per un piazzamento a punti, Gunther e Mortara sono rimasti coinvolti nei tanti duelli che hanno caratterizzato il sabato pomeriggio del Principato.
Al 22° giro, il tedesco si è toccato con Ticktum nel tentativo di sorpassarlo e al Massenet ha dovuto parcheggiare la sua Tipo Folgore. Mortara – anche lui con la macchina danneggiata – non è alla fine riuscito a raggiungere la zona punti, arrivando in undicesima posizione.
Le impressioni dei piloti
Ovviamente, nel post gara, l’umore nel retro box Maserati non poteva essere alto.
“È stato frustrante aver avuto un altro fine settimana difficile – ha dichiarato Mortara nell’intervista rilasciata al portale della ‘sua’ squadra – visto che il passo era quello giusto. Purtroppo il contatto di Gunther ha danneggiato anche me. A quel punto, con l’ala rotta, è stato impossibile far meglio di così“.
Ancora più rammaricato, Maximilian Gunther.
Questa la sua analisi: “Il nostro sabato è iniziato molto bene. Tra libere e qualifiche, abbiamo dimostrato che la nostra vettura fosse molto competitiva. Saremmo potuti arrivare almeno quinti, se non che qualcuno ha deciso di eliminarci. E’ molto difficile accettare un ritiro di questo tipo, non per colpe nostre, ma dobbiamo archiviarlo e andare avanti. Peccato, ma già siamo proiettati su Jakarta”.
Le parole del ‘capo’
Il responsabile della scuderia, James Rossiter, ha invece posto l’accento sulla presunta ‘evoluzione’ degli E-Prix.
“Le gare di Formula E sembrano essere cambiate – ha specificato Rossiter – nel senso che all’inizio si va molto piano, per risparmiare energia e si procede a gruppo compatto. Nella seconda parte, poi, quando il ritmo aumenta, la competizione diventa una sorta di lotta per la sopravvivenza, con dei risvolti imprevedibili. A Monaco, per colpa della confusione, noi abbiamo vanificato delle ottime possibilità di guadagnare punti preziosi”.
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Copertina: Official Maserati MSG Racing Official Website