Per riempire otto settimane senza E-Prix, nel 2025 la Formula E starebbe organizzando un evento spettacolo a Miami
Le competizioni motoristiche, al giorno d’oggi, si vendono sempre di più guardando oltre la pista ed è per questo che la Formula E starebbe pensando ad un evento ‘spettacolo’ a Miami. Al contempo, la serie si sta interrogando sulla gestione delle gare. In effetti, l’implementazione delle ricariche rapide potrebbe aggiungere un ulteriore elemento di complessità, soprattutto per il pubblico meno specializzato.
Al momento, comunque, ci sarebbe un’altra problematica. Tra metà Febbraio e metà Aprile del prossimo anno, ci saranno infatti otto settimane senza gare. Troppe, considerando gli interessi in gioco. Di qui, come ha riportato, The Race, l’idea di una sfilata – per il 2025 – presso l’Hard Rock Stadium di Miami, dove giocano i Miami Dolphins della NFL.
Sempre citando The Race, la direzione non sembrerebbe quella di competere tutti insieme, senza punti in palio. Si tratterebbe invece di organizzare un raduno di due giorni, aperto soprattutto alle personalità più in voga del momento, oltreché ai media. Più che ad una classica corsa, si dovrebbe andare verso una serie di duelli – in batteria – ad eliminazione diretta, in un formato simile alla Race of Champions.
Il valore delle auto
Le Gen3 Evo fungerebbero ‘da semplice’ vetrina. Tant’è vero che non si sarebbe neanche deciso se le auto presenti saranno quelle che attualmente si confrontano nei vari E-Prix. Né tanto meno, quante vetture avrebbe a disposizione ciascuna compagine.
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Tra i principali dubbi, ovviamente, la preoccupazione che eventuali rotture possano poi inficiare sul corretto svolgimento del lavoro per il Campionato, viste le limitazioni prescritte dal regolamento finanziario.
Il mese scorso, in occasione del test pre-stagionale di Jarama, l’Amministratore delegato della Formula E Jeff Dodds aveva dichiarato a The Race l’intenzione di realizzare proprio un evento a Miami. Tuttavia, in quell’occasione non ha voluto fornire dettagli sul formato preciso o sul luogo.
Queste le sue parole in proposito: “Vorremmo un evento unico che colmi il vuoto e questo deve portare nuovi potenziali appassionati alla Formula E. Deve permettere alle squadre di costruire il proprio profilo e ai piloti di iniziare a costruire un profilo ancora migliore per dare loro maggiore visibilità. Deve essere qualcosa di scalabile in futuro e non voglio un evento per i clienti che si ripeta una volta sola”.

E ancora: “Se funzionasse bene, voglio essere in grado, in proporzione, di riproporlo in futuro. È su questo che stiamo lavorando e annunceremo qualcosa a breve. L’ottica è che non ci sarà un grande vuoto nel calendario, ma qualcosa durante la pausa”.
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Copertina: The Race/Spacesuit Media/Adam Pigott Credits