A Roma McLaren non è riuscita ad interrompere la striscia negativa di risultati in questo finale di stagione di Formula E .
Il weekend di Roma di Formula E sulla pista dell’EUR ha confermato le difficoltà di McLaren in questa fase finale della stagione. Renè Rast e Jake Hughes sono infatti alla quarta gara consecutiva senza ottenere punti.
La classifica team, a due gare dal termine della stagione, vede Maserati al sesto posto con 44 punti su McLaren che ora deve guardarsi le spalle da Nissan, che a Roma ha ottenuto il primo podio in stagione.
“Le ultime gare sono state particolarmente difficili per il team e a Roma abbiamo continuato questo trend”, ha commentato Ian James, Team Principal della McLaren. “Dopo la delusione del sabato, in qualifica 2 e gara 2 abbiamo confermato il nostro ritmo. Tuttavia, Roma è un circuito tipico di Formula E ma ci sono zone in cui il rischio di incidenti è alto. Queste sono le corse, ma dobbiamo interrompere la serie di scarsi risultati che abbiamo sopportato di recente. E lo faremo. Il team è già concentrato sul finale di stagione a Londra, una gara speciale e importante per diversi motivi.”
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In qualifica 1 Hughes non è riuscito a qualificarsi a causa di un incidente. Nello stesso punto, è avvenuto il terribile incidente che ha lasciato col fiato sospeso i fan in gara 1. Per i danni, il #5 non ha preso parte alla gara. Rast invece, era in ottima posizione per la vittoria ma dopo la bandiera rossa non è riuscito a continuare a causa di un problema tecnico.
Nella qualifica 2 entrambi i piloti non si sono qualificati in top ten e la gara non è andata per il meglio, con il solo Hughes a ridosso della top ten.
“Purtroppo ho pagato gli eccessivi bump a Roma in qualifica 1“, ha sottolineato Hughes. “A volte serve un po’ di fortuna perché le cose vadano per il verso giusto anche nelle gare, cosa che non abbiamo avuto questo fine settimana. Tuttavia, mi sento come se avessimo mostrato molta più forza nel nostro ritmo di gara rispetto alle ultime gare, in particolare a Portland. Guardando avanti a Londra, se riuscissimo ad avere lo stesso livello e avere un po’ più di fortuna, dovremmo tornare in zona punti.”
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