Ai microfoni di F1inGenerale, Sergio Sette Camara ha commentato l’incidente avvenuto nella prima gara del Roma E-Prix di Formula E.
La gara 1 di Roma è stata vinta da Mitch Evans che si rilancia nella lotta al titolo di Formula E. Tuttavia il momento chiave della gara – e soprattutto le paure – è stato il terribile incidente avvenuto in curva 6. Nel dopo gara Sergio Sette Camara, pilota NIO 333 Racing, ha dato la sua versione sull’incidente ai microfoni di F1inGenerale.
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Sette Camara ha descritto quel punto come uno dei più particolari di tutta la pista:
“Innanzitutto dico che per me è stato un incidente di gara. Purtroppo è un settore della pista molto pericoloso perchè non si riesce a vedere nulla e la velocità è estremamente elevata. Quindi, se trovi una vettura davanti…devi essere fortunato a non prenderla e il pilota non ha il totale controllo della situazione.”
Oltre a questo, il #3 di NIO, ha sottolineato che le soluzioni per migliorare quel tratto di pista sono due:
“Io direi che abbiamo due opzioni. Se in quel tratto si ha un incidente è inutile la sola bandiera gialla, piuttosto bisognerebbe esporre subito le doppie bandiere gialle. L’altra possibilità è quella di cambiate il circuito il prossimo anno; le vetture sono più potenti e quindi bisognerebbe valutare un percorso diverso tenendo conto dell’aumento di potenza.”
Dopo una lunga bandiera rossa, la direzione gara Formula E ha fatto ripartire la gara 1a Roma e Sette Camara è arrivato a punti:
“Difficile festeggiare dopo aver visto un incidente del genere e nel paddock si è vista un’aria molto tesa. Sono felice per i punti ma ci auguriamo che in gara 2 vada tutto per il meglio.”
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