In archivio il terzo weekend della stagione 2024 di Formula E con la gara di San Paolo. Andiamo a vedere come cambia la classifica piloti, team e costruttori.
La gara di Formula E a San Paolo ha dato un primo scossone alla classifica piloti con Nick Cassidy fuori dai giochi per un incidente e Pascal Wehrlein che ha recuperato punti preziosi mentre Mitch Evans si rilancia nella lotta al titolo.
La prima volta di McLaren e Sam Bird
Su una pista atipica per la sua conformazione, McLaren non ha deluso le attese. L’efficienza del pacchetto Nissan e l’esperienza di Sam Bird hanno permesso alla scuderia di Woking di conquistare la prima vittoria in Formula E. La stessa Nissan è riuscita ad agguantare il podio con Oliver Rowland che ha avuto la meglio su Pascal Wehrlein e Jake Dennis.
Con Cassidy out, è il pilota Porsche a sorridere dopo il Brasile, avendo ridotto lo svantaggio a soli quatto punti. Alle loro spalle un bel pacchetto di mischia con cinque piloti racchiusi in sei punti.
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Il team Jaguar in fuga
Nonostante il pesante zero di Cassidy, la seconda posizione di Evans permette al team Jaguar di tenere a distanza i concorrenti con un discreto vantaggio di 35 punti sul team Porsche. Brutto passo indietro per il team Envision Racing che ha raccolto il due punti di Sebastien Buemi, grazie al giro veloce, ed è precipitata al settimo posto.
Passi in avanti per McLaren e Nissan che sono in piena lotta per il secondo posto. Ancora a zero punti Mahindra e il team ABT Cupra, con il team indiano che in qualifica aveva ben fatto con Edoardo Mortara.
Jaguar primo tra i costruttori
La più grande novità di San Paolo è che la Formula E assegnerà quest’anno anche il titolo costruttori. La classifica è retroattiva e dopo il Brasile Jaguar è saldamente al comando su Porsche mentre Nissan e Stellantis si giocano il terzo posto. Solo Mahindra è ancora a zero punti.
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*Immagine di copertina, credit: Sam Bagnall