A San Paolo, per la quarta gara stagionale della Formula E, TAG Heuer Porsche cercherà risposte, anche per comprendere quale sia attualmente il livello di competitività e lavorare sulle eventuali mancanze
La Formula E torna in Brasile, per la seconda edizione dell’E-Prix di San Paolo e per la TAG Heuer Porsche sarà la giusta occasione di risollevarsi dopo l’evento di Diriyah. Nel rapporto tra giro secco e distanza, infatti, la 99X Electric può nettamente migliorare.
La compagine di Stoccarda, in effetti, aveva iniziato molto bene l’annata, grazie al successo di Pascal Wehrlein in Messico, ma l’Arabia Saudita non ha fornito conferme. Certo, Jake Dennis (Andretti) ha ottenuto il successo nella Gara 1 di Diriyah, salvo poi incappare in una giornata storta al Sabato. Il Brasile, dunque, sarà l’ennesimo banco di prova fondamentale per misurarsi, rispetto ai diretti concorrenti. Su tutti, ovviamente, le Jaguar.
Se, tuttavia, all’E-Prix di San Paolo il numero 94 si presenterà da secondo della generale, Antonio Felix da Costa è apparso in difficoltà. L’atleta di Lisbona, dunque, dovrà soprattutto cercare di guadagnare i suoi primi punti stagionali. Tra le squadre, i tedeschi sono attualmente terzi, con i soli risultati raccolti da Wehrlein.
I commenti della vigilia
Alla vigilia dell’E-Prix di San Paolo, il responsabile Florian Modlinger e i due piloti hanno analizzato la prossima gara, parlando al portale ufficiale della scuderia.
Questo il commento di Modlinger: “Dopo le due vittorie fin qui ottenute dalle Porsche 99X Electric, ci rechiamo a San Paolo con grandi aspettative. Le caratteristiche della pista suggeriscono che la gestione dell’energia sarà molto più importante che in Messico e in Arabia Saudita. Quindi è probabile che assisteremo di nuovo a un maggior numero di manovre di sorpasso, il che renderà la gara più emozionante per i tifosi“.
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Pascal Wehrlein, invece, si è soffermato sul valore che la pausa, forzata, ha ricoperto. “È insolito avere una pausa di sette settimane tra due gare. Abbiamo trascorso molto tempo al simulatore e abbiamo cercato di mettere in pratica le idee di miglioramento raccolte nelle prime tre gare della stagione“, ha dichiarato l’ex pilota del DTM.
Poi – a proposito dello scorcio iniziale del Campionato – ha aggiunto: “L’euforia dopo la vittoria iniziale in Messico è stata un po’ smorzata a Diriyah, ma sappiamo su cosa dobbiamo lavorare. In particolare, dobbiamo migliorare le nostre prestazioni in qualifica. San Paolo non è la pista più impegnativa, ma offre buone opportunità di sorpasso. I tifosi possono aspettarsi una gara emozionante“.
Per Antonio Felix da Costa, la prospettiva è ancora diversa e ha sottolineato come un grande aiuto arriverà dal pubblico. “I brasiliani amano i motori. I tifosi ci hanno riservato un’accoglienza molto calorosa in occasione della gara inaugurale della Formula E un anno fa“, ha detto il classe 1991.
E ancora, sempre a proposito del 2023: “Il loro entusiasmo mi ha anche motivato. All’epoca ho mancato la pole position per pochi centesimi di secondo e alla fine ho concluso la gara al quarto posto. La pista è adatta a noi. Non ho iniziato bene la stagione. Sto cercando di trovare delle risposte e sto lavorando duramente con la mia squadra per tornare più forte a San Paolo“.
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Copertina: Official TAG Heuer Porsche Website Credits