Nel corso del primo giorno di test pre-campionato per il 2024 della Formula E, si è verificato un incendio nel paddock di Valencia che ha interrotto le sessioni.
Mattinata di fuoco quella vissuta dai presenti ai test in terra spagnola. L’incendio sembrerebbe essere partito da una delle batterie di proprietà del team DS Penske.

Questa settimana, la Formula E sta sperimentando i nuovi sistemi di ricarica rapida dell’energia, con otto unità di ricarica condivise tra gli 11 team partecipanti. Tuttavia, le prove sono state momentaneamente sospese durante la pausa pranzo del primo giorno a causa di un incendio nella pitlane e nell’area del garage.
L’incendio è divampato da una batteria precedentemente rimossa da una delle vetture DS Penske, guidata da Robert Shwartzman, che si era fermata in pista durante la mattinata. Le fiamme sono state prontamente domate e un membro della Williams Advanced Engineering, l’azienda responsabile della progettazione della batteria dell’auto Gen3 della Formula E, portato in uno dei nosocomi locali per dei controlli precauzionali.
Una nota ha confermato l’accaduto indicando che le indagini sulla causa dell’incendio sono in corso, con la collaborazione della FIA e delle autorità locali. Nonostante i danni al garage in cui sono divampate le fiamme, la struttura principale è rimasta stabile.
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La batteria coinvolta nell’incidente, che si trovava fuori dall’auto al momento dell’incendio, si trovava sotto la lente di ingrandimento da parte della WAE, dopo la bandiera rossa provocata, e quindi oggetto di ulteriori indagini nella pausa tra le sessioni.
La Formula E ha annullato la sessione prevista nel pomeriggio, contando di riprendere da domani mattina.
Immagine di copertina: ©unknown
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