Altro test per l’Attack Charge durante la simulazione gara, i risultati della terza giornata di test pre-stagionale a Jarama della Formula E
La terza giornata di test pre-stagionale ha visto i team di Formula E impegnati in una simulazione gara, i primi sotto la bandiera a scacchi sono stati i due piloti Porsche ma l’obiettivo principale era testare procedure e sistemi, compreso il funzionamento dell’Attack Charge.
La Formula E ha testato nuovamente il pit stop di ricarica veloce, che inizialmente avrebbe dovuto debuttare nella Stagione 10, durante una simulazione gara di 24. La sessione si è tenuta al posto della prima ora di test pomeridiano, dalle 14 alle 15. I piloti si sono schierati sulla griglia in modo casuale e hanno iniziato la simulazione gara partendo una fila alla volta. Tra le vetture in pista non c’era quella di Maloney, trasportata ai box dopo essere rimasta ferma sulla griglia. Il barbadiano non ha poi preso parte alla sessione pomeridiana di test.
Immediatamente dopo la partenza si è andati in regime di Full Course Yellow, la bandiera verde è stata in sventolata alla fine del primo giro. Da quel momento in poi team e piloti hanno potuto affrontare la simulazione gara normalmente. I piloti hanno iniziato a dividersi in vari gruppi con il passo gara che oscillava tra i 1:35 e 1:37. Nessuno in quella fase ha attivato l’Attack Mode, situato all’esterno di curva 7. I primi pit sono arrivati al giro 12, metà gara, con 11 piloti su 10 che sono rientrati. Ci sono stati poi altri 4 pit al giro 13 e 14 mentre l’ultimo al giro 15. Nissan e DS Penske sono stati gli unici team ad accusare problemi con la ricarica durante i 21 pit stop. È stato però segnalato come il pit di Müller su Andretti non abbia rispettato il tempo minimo.
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Concluse le prove dell’Attack Charge, team e piloti si sono concentrati sull‘Attack Mode. Il ritmo di gara si è abbassato in modo considerevole con i primi giri veloci che sono stati segnati da Beckmann al giro 15 e 16 in 1:32.754 e 1:32.606. Il giro veloce della gara è però andato a Wehrlein, primo sotto la bandiera a scacchi, con un 1:31.743. Gli altri due piloti a scendere sotto 1:32 sono stati da Costa e Cassidy. La gara si è conclusa al giro 24, con il regime Safety Car che è stato testato dal giro 19 al 20, ma no per tutti i piloti. Nissan e McLaren sono rientrate ai box tra il giro 18 e 20 mentre Vergne su DS Penske al giro 22. Passaggio ai box al giro 20 invece per Günther che è poi tornato nuovamente in pista, il tedesco era rientrato per l’Attack Charge al giro 13. Il n.7 ha poi concluso la gara, probabile che il passaggio al box possa essere stato un secondo tentativo di ricarica rapida.
Per quanto riguarda la sessione normale di test della mattina e del pomeriggio, la prima si è conclusa con la Kiro Race di Beckmann in testa mentre la seconda con la. Il pilota tedesco ha fatto segnare un tempo di 1:27.775, più veloce di un secondo rispetto al tempo fatto in mattinata nel giorno 2 da Hughes. La sessione pomeridiana ha invece visto concludere in prima piazza la Mahindra di Nyck de Vries in 1:28.010.
Le classifiche e i risultati della simulazione gara del test pre-stagionale a Jarama:
Foto copertina: Simon Galloway – Formula E
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