GP del Qatar deludente per la Ferrari, come sottolineato anche da Capelli, che ancora una volta si è trovata nelle retrovie, che ancora una volta ha mostrato di non essere ancora capace di conquistare la tanto attesa vittoria
Nel corso della stagione la scuderia infatti è riuscita a vincere solo in un’occasione. Un bottino magro che dimostra quanto il 2023 sia un anno di miglioramenti e non di svolta
GP del Qatar sottotono, come sottolineato anche da Ivan Capelli, per la Ferrari che non è riuscita ad ottenere il risultato sperato, che ancora una volta si è trovata nelle retrovie.
Nel corso dell’anno il team è riuscito a vincere un solo GP, grazie a Sainz. Bottino magro, dunque, che preoccupa i tifosi, in attesa da ormai troppo di un mondiale. Dal 2007, infatti, anno dell’ultimo titolo, il team ha arrancato alternando periodi più o meno soddisfacenti e momenti neri.
A poco e nulla sono serviti i vari cambiamenti, tra team principal che si sono alternati e piloti che hanno dimostrato talento e competitività. Troppi ancora gli errori, ma soprattutto, troppi problemi tecnici per una vettura che fatica a tenere spesso e volentieri il passo delle rivali.
Secondo Capelli, però, la svolta potrebbe essere vicina, vicinissima, targata 2024, quando i cambiamenti apportati daranno il loro frutto. Ecco le parole dell’italiano.
Capelli: “La svolta potrebbe essere vicina”
“Questa stagione, come le precedenti, è stata utile per vedere cosa bisogna migliorare e come. E’ un anno di transizione. Nel 2024 vedremo in pista la macchina su cui ha lavorato il team scelto da Vasseur e spero di poter dire che avevo ragione. Dovrebbe essere, la prossima stagione, l’anno della svolta, state tranquilli”
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Immagine in evidenza credits to: CircusF1
