Dicembre 4, 2023
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IndyCar | Rossi punta sui passi in avanti di Chevrolet per tornare alla vittoria: “Ci sono aree in cui Chevy lavora meglio e diversamente”

Alexander Rossi punta sui passi in avanti di Chevrolet per tornare ai vertici nel campionato IndyCar con il team Arrow McLaren dopo l’addio a Honda e Andretti.

Alexander Rossi è uno dei piloti che è stato protagonista indiscusso con Andretti a Indianapolis, con la vittoria nel 2016 nella 500 miglia, e nella lotta al titolo. Il miglior piazzamento in campionato è stato il secondo posto nel 2018 e il terzo posto nel 2019.

Da quel momento l’americano ha fatto fatica e nel 2020 e 2021 non ha ottenuto nessuna vittoria salvo piazzamenti a podio. Vittoria che è stata ritrovata lo scorso anno nel GP di Indianapolis.

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Alexander Rossi con la McLaren motorizzata Chevrolet a St.Petersburg, Credit: NTT IndyCar Series

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Il passaggio a Arrow McLaren con motore Chevrolet

Al termine del 2022 Rossi ha deciso di intraprendere una nuova avventura con il team Arrow McLaren  unendosi a Pato  O’Ward e Felix Rosenqvist e puntando sui passi in avanti di Chevrolet per tornare alla vittoria.

“Penso che Chevrolet abbia fatto passi da gigante, soprattutto a partire dal 2021, nel 2022 e poi di nuovo un ulteriore passo in avanti quest’anno”, ha detto Rossi a The Race. “Ci vorrà un gioco di squadra perfetto da parte di tutti e sarà emozionante vedere come andrà a finire la stagione.”

Sulle differenze tra i due produttori di motori, ha aggiunto:

“Non so come fosse prima. Penso che [Chevrolet] si sia concentrata enormemente sul lato della guidabilità del motore. Anche se si trattava di una sfida, ovviamente hanno avuto molto successo e anche se era difficile nel 2021, hanno vinto comunque delle gare. Molto difficile avere tante differenze con regolamenti che esistono da tanto tempo. Ci sono sottili differenze; Honda potrebbe lavorare in modo diverso rispetto a Chevy.”

I passi in avanti da parte di Chevrolet sono palesi in questo inizio di stagione: Pato O’Ward infatti è arrivato a giocarsi la vittoria in Texas con Josef Newgarden mentre a St. Petersburg ha chiuso secondo alle spalle di Ericsson con Rossi quarto. Su questo Rossi ha aggiunto:

“Per noi piloti, ad esempio io che sono passato da un costruttore ad un altro, è fondamentale capire le aree in cui Chevy sta lavorando in maniera diversa e migliore e concentrarsi su quelle aree per assicurarti di massimizzare la prestazione.”


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