In Alabama, Scott McLaughlin ha conquistato un successo autorevole, sebbene non semplice, aiutando il Team Penske a riprendersi, in positivo, il proscenio dell’IndyCar
La quinta vittoria di Scott McLaughlin in IndyCar, nel Children’s of Alabama Indy Grand Prix, è coincisa con la riscossa del Team Penske. Alle spalle del numero 3, infatti, è arrivato il compagno di squadra Will Power, per una doppietta di assoluto rilievo.
Autore della pole position, McLaughlin ha trascorso in testa 58 delle 90 tornate complessive. Ha inoltre siglato il giro più veloce, in 1’07″7544, al passaggio 74. Pur al cospetto di quattro neutralizzazioni, il neozelandese ha massimizzato la scelta delle tre soste, guidando – per gli ultimi tre stint – sulle alternative.
Quando si è capito che le due soste non avrebbero avuto effetto sulla lotta per il vertice, McLaughlin si è limitato a gestire la gara, fino alla bandiera a scacchi. La seconda vittoria consecutiva al Barber Motorsports Park di Birmingham, lo ha rilanciato anche in classifica. Con 59 punti, il portacolori del Team Penske è adesso nono.
Le parole di McLaughlin
Al termine della gara, Scott McLaughlin ha analizzato i momenti fondamentali della sua giornata, senza tralasciare alcun aspetto. Queste le sue parole, rilasciate a Paddock Eye: “La gara è stata dura. Un’intensa battaglia mentale. Siamo partiti bene. Ero soddisfatto e in controllo, anche dopo il primo pit stop. Il problema è che quando è arrivata la neutralizzazione, ero conscio che questa avrebbe aiutato i piloti su due soste“.
Leggi anche: IndyCar | Alabama Indy GP 2024 – Cronaca live e risultati: doppietta Penske con McLaughlin davanti a Power
L’unico momento davvero delicato, sempre secondo il vincitore di Birmingham, è stato il confronto col compagno Will Power. A tal proposito, il nativo di Christchurch ha spiegato: “Power mi ha passato, all’esterno della curva 6, al giro 49. Io, però, gli ho risposto un giro dopo, all’interno di curva 1. Sapevo che se fosse uscita un’altra bandiera gialla, gli dovevo stare davanti. In quel frangente era lui il mio avversario“.
Poi, sorridendo: “In generale, si è trattato di un evento fisicamente e mentalmente molto difficile. Ho avuto un paio di vesciche. Ormai sono calli. Succede durante l’anno. Per fortuna questa non è stata la prima gara dell’anno. È bello avere un po’ di forma fisica. Si potrebbe dire che mi merito una birra“.
McLaughlin, inoltre, ha rivolto un pensiero alla squadra e uno alla pista. “Siamo super orgogliosi del nostro gruppo di lavoro. La nostra parola d’ordine, ora, è esecuzione e noi l’abbiamo implementata al meglio. Sono super orgoglioso di loro“, ha detto.
E ha aggiunto: “Adoro Barber e amo l’Alabama. Mi piace l’atmosfera che tutti trasmettono e sono fortunato a guidare un’auto da corsa straordinaria. Una vettura, che i ragazzi e le ragazze hanno preparato per me. Continuerò a godermela, a divertirmi e a vedere se riusciremo a ottenere qualche altra vittoria lungo la via“.
Segui il nostro canale Telegram dedicato all’IndyCar
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Copertina: Official Scott McLaughlin Twitter Account Credits
