Reduce dall’incidente di Mid-Ohio, Simon Pagenaud non potrà correrere neanche a Toronto e così Meyer Shank Racing ha deciso di sostituirlo con Tom Blomqvist, già ‘suo’ alfiere nel campionato IMSA SportsCar Championship
Simon Pagenaud dovrà saltare anche il prossimo appuntamento della IndyCar, a Toronto. Al suo posto, sulla Dallara-Honda numero 60 del Meyer Shank Racing, ci sarà Tom Blomqvist. L’annuncio è arrivato nella giornata di mercoledì 11 luglio.
Il francese è infatti reduce dal bruttissimo incidente delle seconde libere a Mid-Ohio. Incidente che lo aveva costretto a saltare il resto dell’evento. A Lexington – per la sola giornata di domenica – Pagenaud è stato sostituito da Conor Daly, poi ventesimo alla bandiera a scacchi.
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Non avendo Pagenaud ricevuto il consenso per tornare in pista, Meyer Shank Racing ha di nuovo dovuto cercare un professionista da affiancare a Helio Castroneves. Per la gara canadese, però, si è preferita la ‘scelta interna’, scelta che ha risposto al nome di Tom Blomqvist.
La scelta Blomqvist
Classe 1993, Blomqvist rappresenta la compagine dell’Ohio nell’IMSA SportsCar Championship. Al volante dell’Acura ARX-06, insieme allo stesso Pagenaud, a Castroneves e a Colin Braun, l’ex pilota di Formula E ha conquistato la 24 Ore di Daytona del 2023.
Quella del Canada, dunque, sarà per il britannico-svedese la grande occasione dell’esordio assoluto in IndyCar, almeno in una gara di campionato. Blomqvist, infatti, ha già provato la vettura della squadra con base a Pataskala lo scorso ottobre, in una sessione di test a Sebring. Toronto sarà ovviamente uno scenario del tutto diverso.
Intervistato dal portale ufficiale della squadra, l’ex portacolori BMW nel DTM ha in primo luogo rivolto un augurio di pronta e piena guarigione a Pagenaud. Blomqvist ha inoltre ringraziato Michael Shank e Jim Meyer – i proprietari della squadra – per averlo considerato in questo ruolo così delicato.
“Sono entusiasta, ma sono anche consapevole delle difficoltà che si possono incontrare nel corso di una tre giorni di gara, quindi non mi sto mettendo sotto pressione. Ho intenzione di andare là fuori per apprendere al massimo e dare tutto quello che ho“, queste le parole del nativo di Cambridge.
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Copertina: The Race Credits