IndyCar | Chi affiancherà Sting Ray Robb in Foyt?

Ufficializzato l’ingaggio di Sting Ray Robb, Foyt deve decidere l’altro pilota per la stagione IndyCar del 2024 e a giocarsi il posto sarebbero Benjamin Pedersen e Santino Ferrucci

Ingaggiato Sting Ray Robb per il 2024, resta da capire chi lo affiancherà, correndo per Foyt la stagione ventura della IndyCar. Con Ray Robb sulla monoposto numero 41, il sedile della numero 14, verosimilmente, se lo giocheranno Benjamin Pedersen e Santino Ferrucci.

Pedersen ha esordito nella categoria nel 2023 – proprio con l’A. J. Foyt Enterprises – ma i suoi risultati non sono stati di rilievo. Alla guida della Dallara Ilmor-Chevrolet numero 55, il classe 1999 non ha brillato, pur con tutte le attenuanti del caso. La presunta mancanza del supporto economico, nel frattempo sopraggiunta, sembrerebbe aver fatto scricchiolare le sue ambizioni.

Ferrucci, invece, disporrebbe di una maggiore considerazione. D’altronde, il terzo posto conquistato nell’ultima 500 Miglia di Indianapolis non può che avere un peso rilevante. Resta però il problema dei fondi, che per Foyt sono imprescindibili per correre.

Verso il 2024, per ritagliarsi un nuovo spazio

Le posizione della squadra – al netto degli aspetti finanziari – ha assunto un livello nettamente superiore rispetto al passato. Nell’Agosto del 2023, infatti, A. J. Foyt ha siglato con il Team Penske un programma di lavoro congiunto. Un progetto, quest’ultimo, non soltanto commerciale, ma anche di natura tecnica. Che sia diretto o meno, la scuderia di Waller potrebbe allora divenire una sorta di trampolino di lancio verso Penske. Una prospettiva, che rende la possibilità di correre per Foyt ancora più allettante.


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Comunque, secondo quanto riportato da Paddock Eye, i vertici della scuderia sarebbero intenzionati a trattenere Santino Ferrucci. Le entrate garantite da Ray Robb, infatti, apporterebbero un grande contributo.

Il danese-statunitense, da parte sua, ha voluto ‘far sentire la sua voce’ e ha accompagnato l’ufficializzazione del pilota di Boise, lanciando un messaggio sui propri profili sociali. Nel “dare il benvenuto a Sting Ray Robb in Foyt“, Pedersen ha rimarcato che “per la nostra squadra, sarà una grande aggiunta“. Poi, ha concluso: “Non vedo l’ora di tornare al più presto in pista“. Considerando che avesse firmato un contratto triennale – a partire dal 2023 – le intenzioni del classe 1999 sembrano chiare.

IndyCar Affiancherà Foyt
Santino Ferrucci potrebbe affiancare Sting Ray Robb, rimanendo in Foyt – Chris Owens/Penske Entertainment Credits

Non rimane che attendere le decisioni della compagine diretta da Larry Foyt. Non vanno escluse, per altro, sorprese dell’ultimo minuto.


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Copertina: Kevin Dejewski/Motorsport Week Credits

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