IndyCar | Detroit GP 2024 – Brilla Scott Dixon: “Per vincere è stato fondamentale restare fuori dai guai”

A Detroit, Scott Dixon ha conquistato la vittoria numero 57 della sua carriera in IndyCar, al termine di una gara ricca di colpi di scena e contrassegnata da otto bandiere gialle

La strategia, l’esperienza e l’esser rimasto fuori dai guai, sono state le variabili fondamentali del successo di Scott Dixon a Detroit, il secondo stagionale, nonché cinquantasettesimo personale in IndyCar. Nonostante gli inconvenienti occorsi a Alex Palou, il Chip Ganassi Racing ha festeggiato due volte. Oltre al primato di Dixon, terzo è arrivato Marcus Armstrong, al primo podio nella categoria.

La domenica di Dixon si è costruita passo dopo passo, in funzione dell’evoluzione della competizione stessa. Quinto al via, il neozelandese è scattato sulle gomme dure nuove (poi cambiate alla fine del giro 34, per le morbide nuove), evitando il graining ed è stato molto costante in ogni fase della gara, emergendo alla distanza e nonostante la pioggia.

In pista, il veterano è stato uno dei pochi a confermare la tattica delle due soste, (senza montare le gomme da bagnato). Decisiva, in particolare, è stata l’ultima, alla fine del giro 56 (passando dalle morbide nuove alle primary usate). Anche grazie agli ulteriori passaggi sotto bandiera gialla, Dixon è poi riuscito a gestire perfettamente il carburante – anche nel finale – transitando primo sotto la bandiera a scacchi.

Le parole di Scott Dixon

Al termine di una giornata così difficile, su un tracciato cittadino angusto e con un asfalto scivoloso, Dixon ha analizzato i punti nevralgici della sua vittoria. Il classe 1980, per altro, è stato il pilota che ha trascorso più giri in testa, ossia 35 sui 100 totali. Nel dopo-gara, il primo punto ‘toccato’ ha riguardato il raccordo tra il pilota e gli uomini, sia al box che al muretto.


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Così il numero 9, secondo quanto riportato da Paddock Eye: “La squadra ha inquadrato il tutto perfettamente. Eravamo sulla giusta strategia e abbiamo vinto. Questo insieme è stato davvero bello“.

Poi, ha aggiunto: “Sono sempre le variabili a decidere. E’ stato nevralgico provare ad evitare i problemi e mantenere la macchina in pista. C’era la pioggia ed era un pò ovunque. In quei momenti, non si aveva idea di come sarebbero state le transizioni e nemmeno della strategia. In conclusione sono  rimastocontento per tutti i membri della squadra. È stato davvero una bella vittoria“.

IndyCar Detroit Dixon
Al centro di Detroit, tra la pioggia e le bandiere gialle, Scott Dixon ha vinto la seconda gara stagionale, rilanciandosi anche nella classiifica piloti dell’IndyCar – Joe Skibinski/Official NTT IndyCar Series Website Credits

Dixon, inoltre ha anche spiegato l’ottica delle sue scelte. Queste le sue parole: “Credo di aver detto alla radio, intorno al giro 50, che se fossimo rientrati in quel frangente, ce l’avremmo potuta fare. Ovviamente non abbiamo rischiato così tanto, ma la squadra ha scelto perfettamente. Avevamo la strategia giusta e ciascuno di noi ha completato ottimamente il lavoro. In più, mi sono trovato benissimo nella guida della vettura“.


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Copertina: Joe Skibinski/Official NTT IndyCar Series Website Credits

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