Col successo di Long Beach, Kyle Kirkwood è tornato a vincere una gara in IndyCar, legittimandola con una condotta autorevole
A Long Beach, Kyle Kirkwood ha vinto la sua terza gara in IndyCar, la prima dopo quasi due anni. Tra l’altro, l’alfiere dell’Andretti Global ha ripetuto quanto era accuduto sempre sulla pista californiana, nel 2023. Anche in quell’occasione, il nativo di Jupiter (Florida) aveva ottenuto il successo (in quel caso il primo in carriera), costruendolo dalla pole position. Meno bene Colton Herta e Marcus Ericsson, rispettivamente settimo e dodicesimo.
Salvo un confronto a distanza con Alex Palou, alla fine il numero 27 non ha mai visto il suo primato davvero in discussione. Oltre alla partenza al palo, Kirkwood ha guidato la gara per un totale di 46 tornate, sulle 90 totali. Scattato sulle morbide nuove, il classe 1998 è rientrato alla fine del giro 6, vista la breve durata di quella mescola. Da li, si è poi rifermato alla fine del passaggio numero 34 (sulle dure nuove), per tutelarsi dal possibile undercut dello spagnolo.
La terza e ultima sosta è arrivata al termine del passaggio 64, confermando le primary nuove. Dopodiché, al netto del fatto che Palou aveva cambiato le sue gomme un giro prima e dunque le aveva già portate in temperatura, non c’è mai stato un vero e proprio duello. Kirkwood si è limitato a guidare con precisione massima, nelle ultime ventisei tornate. Il passaggio per primo sotto la bandiera a scacchi ne ha rilanciato le ambizioni, visto l’andamento della gara.
La voce di Kyle Kirkwood
Oltre alla quarta apparizione complessiva in carriera sul podio, si aggiunga che in tutto l’evento di Long Beach, Kirkwood non ha mai concluso una sessione al di sotto del sesto posto. Al termine della gara, le sue parole al portale ufficiale dell’Andretti Global non potevano che risplendere, rappresentando tutto ciò.
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Queste le sue parole: “Tanto di cappello alla squadra. Abbiamo fatto un’ottima qualifica, una gara fantastica e una strategia straordinaria. L’esecuzione su tutta la linea è ciò che ci ha fatto vincere la gara. Abbiamo controllato la gara per tutto il tempo. Essendo questo il nostro fine settimana Coast to Coast con Andretti e TWG Motorsports, è stato davvero bello concludere con una vittoria. Complimenti a tutta l’organizzazione, se la meritano davvero“.
E ancora: “Prima di questo weekend, avevo detto che questa gara avrebbe rappresentato la svolta. Per questo siamo molto contenti, ma siamo anche arrabbiati per il secondo posto di Palou. Dobbiamo iniziare a ottenere più vittorie, è l’unico modo per batterlo. Rifletteremo su questo successo. Ne faremo tesoro e andremo dritti a Barber, dove speriamo di poterci ripetere. Questa è una bella occasione. È passato molto tempo. L’anno scorso non ho vinto nulla“.
Poi, Kirkwood ha aggiunto: “Si è trattato di un successo importante per il mio morale. Per i nostri meccanici e per la Honda. Vincere al 50° Gran Premio Acura di Long Beach è stato semplicemente fantastico”.
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Copertina: Joe Skibinski/Official NTT IndyCar Series Website Credits
