In IndyCar, nel 2027, dovrebbero esordire i nuovi telai della Dallara e i lavori di sviluppo sarebbero ormai arrivati nella fase della galleria del vento
La stagione 2027 dell’IndyCar dovrebbe essere quella dell’esordio dei nuovi telai, sempre forniti dalla Dallara. Pur non essendo arrivate ancora né conferme, né smentite, i lavori di sviluppo starebbero procedendo rapidamente.
Secondo RACER, in effetti, i responsabili delle squadre hanno già visionato le immagini virtuali delle vetture e si sarebbe già in una fase di prove in galleria del vento con un modellino. Seguiranno dei mesi di confronto, insieme alla valutazione delle varie forme e dei concetti aerodinamici complessivi.
Considerando l’inserimento dell’unità turbo-ibrida, ci sarà contestualmente da valutare la ripartizione delle masse, in termini di guidabilità sulle diverse tipologie di circuito della categoria.
Prospettive future
Per l’IndyCar, come rimarcato anche tra gli appassionati e gli addetti ai lavori, si è reso necessario implementare un nuovo telaio.
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Del resto, le attuali Dallara DW12 hanno esordito nel 2012 e salvo l’aggiornamento aerodinamico IR18 e l’aggiunta dell’Aeroscreen (2020), nel 2018, non sono mai state oggetto di modifiche sostanziali.

Questo, da una parte, ha dato la possibilità di contenere i posti (almeno fino all’arrivo degli ibridi), dando l’opportunità di gareggiare a tante diverse squadre. Dall’altra, però, le innovazioni tecnologiche, l’aeorodinamica e la conformazione delle monoposto sono comunque fondamentali nell’ottica di migliorare le prestazioni, rimanendo al passo con i tempi.
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Con il 2025 e il 2026 alle porte, la Penske Entertainment (spcoetà che detiene i diritti commerciali dell’IndyCar) e Dallara hanno comunque lasciato intendere di non volere correre. Si valorizzerà tutta quella quantità di tempo da utilizzare per perfezionare qualsiasi area della vettura, proprio in vista del 2027.
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Copertina: RACER/Motorsport Images Credits