Gli addetti ai lavori dell’IndyCar hanno continuato ad interogarsi sui prossimi piloti del Dale Coyne Racing, ancora in fase di valutazione verso il 2025
Le settimane in corso sono state e saranno di valutazione, per il Dale Coyne Racing, alla luce della scelta dei piloti che dovranno correre in IndyCar nel 2025. Al momento, in effetti, la storica compagine di Plainfield (Illinois) non ha ancora annunciato nessuno dei suoi venturi alfieri. La stagione 2025 comincerà da Saint Petersburg, nel Marzo.
L’incognità – sempre tenendo al centro il tema dei finanziamenti per gareggiare – sarà vedere se Dale Coyne continuerà a valorizzare giovani corridori o sceglierà altre vie.
Non ultima, a fronte di collaborazioni finanziarie particolarmente cospicue, si potrebbe contemplare la possibilità di ridenominare – parzialmente – la scuderia. Un pò come accaduto nella CART tra il 1992 e il 1999, quando la compagine si è chiamata Payton/Coyne Racing, visto che l’ex giocatore di NFL Walter Payton ne era divenuto comproprietario.
Le riflessioni sul tema
Nella misura in cui il tema è ovviamente dirimente, non sono mancate le illazioni, motivo per cui lo stesso Dale Coyne, proprietario e responsabile della ‘sua’ squadra omonima ha fornito delle spiegazioni.
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Parlando a RACER a tal proposito, Coyne ha dichiarato: “Non li abbiamo avuti entro la fine dell’anno, ma spero di averli entrambi entro la metà di Gennaio. In particolare, tra la metà e l’ultima parte di Gennaio”. Nonostante gli appassionati insistano affinché una delle due Dallara-Honda del Dale Coyne Racing vada a Sergio Perez, lo stesso proprietario ha posto un freno a tali entusiasmi. “Ovviamente non lo farà”, ha infatti affermato.
A differenza della rotazione costante sulle monoposto numero 18 e 51 del 2024, comunque, Coyne vorrebbe invertire la rotta nel 2025. Tant’è che ha spiegato: “Sono rimasto l’ultimo tra i proprietari con auto disponibili, ma ci sono molti piloti che stanno cercando di entrare. Il nostro obiettivo è quello di avere due piloti per tutto l’anno, ed è per questo che stiamo lavorando”.
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Da Rinus VeeKay a Linus Lundqvist, considerqando anche Toby Sowery e non solo, Coyne sta vagliando sia i piloti professionisti che, eventualmente, quelli cosiddetti paganti. Gli sforzi in corso per vendere una quota del Dale Coyne Racing a un investitore legittimerebbero grandemente le possibilità di un ingaggio di massimo rilievo.

Su questo, Dale Coyne ha aggiunto: “Stiamo facendo progressi. Non con la velocità che tutti vorrebbero, ma si stanno comunque facendo dei passi in avanti”.
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Copertina: Official Colin Braun Twitter Account Credits