Dicembre 14, 2024
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IndyCar | Indianapolis GMR GP – Anteprima e Orari TV

Il mese di Maggio all’Indianapolis Motor Speedway scatta con il GMR GP: anteprima e orari TV della 5 tappa della stagione IndyCar

Is it May yet? La risposta è affermativa: con questo weekend entriamo ufficialmente nel mese più rovente per l’IndyCar, che culminerà il 28 maggio con la 107ª edizione della 500 miglia di Indianapolis. Ma prima delle due spettacolari settimane sul più prestigioso ovale del mondo, i team e i piloti dovranno affrontare la prima delle due gare in calendario previste sul tracciato stradale dell’Indianapolis Motor Speedway: scopriamo gli orari TV e le caratteristiche di questa prova.

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Il circuito indycar orari tv indianapolis gp

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Lo stradale dell’Indianapolis Motor Speedway è lungo 3925 e conta 14 curve

Costruito nel 2000 per la F1, e poi teatro fino al 2019 anche della MotoGP, il tracciato stradale dell’Indianapolis Motor Speedway è il fratellino minore dell’ovale, di cui sfrutta la pit lane, il rettilineo principale e le immense tribune.

Il tracciato, lungo 3925 m da percorrere 85 volte, è piatto, e considerato piuttosto anestetizzato per gli standard rustici dell’IndyCar: dal rettilineo principale si va sulla chicane iniziale, che si ricongiunge all’Hulman straight con una curva lunga e una chicane. A differenza del circuito da F1 si evita la sezione di tornanti mista interna, e si va dritti alla curva a 90° in fondo al rettilineo, poi una chicane veloce porta alla curva a gomito che riporta sullo Speedway tra curva 2 e curva 1. Tuttavia i piloti non affronteranno Curva 1, ma una chicane a metà del corto rettilineo, che immette infine sul rettilineo principale.

Le vie di fuga sono comunque quasi tutte naturali, e le possibilità di sorpasso sono ottime, con molte manovre che procedono per parecchie curve. Serve inoltre un grande equilibrio tra sezioni guidate e velocità in rettilineo.

L’IndyCar corre sullo stradale dal 2014, quando venne aggiunto come “aperitivo” della Indy 500. L’unica eccezione è stata nel 2020, quando si corse per ben 3 volte, una a luglio e 2 a Ottobre come “Harvest GP”.  Quest’anno invece i piloti lo affronteranno ancora il 12 agosto, in un double header con la Nascar Cup Series, che ha sostituito la tradizionale Brickyard 400 con una gara sullo stradale.

Power re dello stradale dello Speedway

Will Power ha vinto qui ben 4 volte (2015/17/18/20), mentre Pagenaud conta tre vittorie nel 2014, nel 2015 e nel 2019, quest’ultima con una spettacolare rimonta in condizioni miste. A rompere il dominio dei due piloti Penske è giunto Scott Dixon, che vincendo a luglio dello scorso anno ha continuato a costruire il suo sesto titolo, e infine Josef Newgarden nell’Harvest GP del 2020, in una gara spettacolare caratterizzata dalla battaglia tra Herta e VeeKay.

Il 2021 ha visto poi prima la pole a sorpresa di Romain Grosjean, tre gare dopo il debutto, mentre il GP è andato a Rinus VeeKay, fin qui la sua unica vittoria. nella gara estiva il successo è andato a Will Power, dopo una pole per O’Ward.

Il 2022 infine ha visto la clamorosa vittoria di Colton Herta nel diluvio universale al GP, mediante un cambio gomme ottimo nelle fasi di passaggio alle slick a inizio gara. Alexander Rossi ha conquistato la sua ultima (per ora) vittoria qui, nella corsa agostana, ma è risultato sotto peso. Alle sue spalle Christian Lundgaard, che ha debuttato qui con RLL.

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Orari TV e streaming

Sky ha i diritti TV in Italia per l’IndyCar, e trasmetterà la sola gara con la telecronaca italiana a cura di Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti, in questa occasione su Sky Sport F1(Canale 207), con simulcast in streaming su Sky GO e Now TV.

Per via degli slot televisivi e dei lavori per convertire il tracciato in ovale (durano due giorni) la gara sarà di Sabato, con un weekend complesso in circa 30 ore.

Tutte le prove libere e le qualifiche saranno live gratuitamente su INDYCAR LIVE. Con 15 $ si possono anche ottenere fino a 15 onboard e altri contenuti speciali.

Il live timing rimane su https://racecontrol.indycar.com/.

La gara scatterà quindi alle 21.45 di Sabato, con il collegamento previsto 10 minuti prima per Sky.

In pista troveremo anche la Indy NXT, per la terza corsa stagionale.

Venerdì 28 aprile

  • Prove Libere 1 – 15.30 | Live su INDYCARLIVE
  • Prove Libere 2 – 19.00 | Live su INDYCARLIVE
  • Indy NXT Qualifiche – 20.20 | Live su INDYCARLIVE
  • Qualifiche – 22.00 | Live su INDYACRLIVE

Sabato 29 aprile

  • Warm-up 17.15 | Live su INDYCARLIVE
  •  INDY NXT Gara – 19:00 | Live su INDYCARLIVE
  • INDYCAR GMR Gran Prix – 21.30 (via alle 21.45) | Live su Sky Sport F1(207) dalle 21.35

Indianapolis GP GMR GP Orari TV Classifica IndyCar

Anteprima squadre e piloti

Dopo 4 gare e entrando in un mese di Maggio come sempre decisivo, ma che quest’anno varrà “soltanto” 119 punti (non ci sono più i punti doppo per la Indy 500), la Top-10 è compatta in 45 punti.

Al comando troviamo di nuovo Marcus Ericsson, fin qui uno dei piloti più costanti, mentre Pato O’Ward rimane una minaccia per questa gara, la Indy 500 e il titolo. Alex Palou, dopo le complesse questioni contrattuali dello scorso anno, sembra aver voltato pagina e ritrovato una buona forma, anche se finora non è mai riuscito a lottare per il successo.

Scott McLaughlin e Romain Grosjean sono invece i due piloti più sorprendenti per il Team Penske e Andretti rispettivamente, dove sono attualmente non solo davanti ai compagni di squadra, ma sembrano anche in una forma migliore. Al francese manca però ancora l’agognata vittoria, malgrado due pole e due lotte, proprio con il tricampione australiano, a St. Pete e al Barber.

Parlando di Penske, le circostanze hanno finora frenato molto la stagione di Newgarden, mentre Power, dopo un inizio tipicamente complesso, ha conquistato il primo podio stagionale due settimane fa, facendo sapere che c’è anche lui per difendere il suo titolo.

L’incidente a Long Beach (causato peraltro da O’Ward), è finora l’unico guaio per Dixon, che torna ora su una pista solitamente molto amica, sia nella versione stradale, che su quella ovale.

Il principale punto interrogativo è però Colton Herta: la forma del giovane Andretti,c he ha cambiato strategista (Bryan Herta è ora con Kirkwood) è stata quantomeno bizzarra, e spesso inferiore alle aspettative (e ai compagni).


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Copertina: Photo James Black/ INDYCAR

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