In Iowa piove, ma le qualifiche, differite, sono dominate da Will Power, poleman in entrambi gli appuntamenti del fine settimana IndyCar di Newton
Will Power partirà in pole positon in entrambe le gare dell’Iowa Speedway, undicesimo e dodicesimo appuntamento della stagione IndyCar.
Penske ha dominato il sabato di Newton, piazzando anche Scott McLaughlin secondo (sia per Gara 1 che per Gara 2). Settimo e dodicesimo, Alex Palou.
Le qualifiche erano strutturate sul tentativo di due tornate veloci. La prima, valida per la griglia della gara del sabato. L’altra, per lo schieramento della seconda gara.
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Josef Newgarden – terzo e settimo – ha capitanato il gruppo nelle uniche libere, quelle del venerdì. Il riferimento dell’alfiere Penske: 18″2420, alla media di 176, 428 miglia orarie.
La pioggia scompagina i piani
Poco prima che iniziasse la sessione del sabato, sulla pista di Newton si abbatte un grande temporale. Sessione sospesa e attesa per comprendere se i piloti fossero o meno scesi in pista.
Le qualifiche sarebbero partite soltanto dopo il miglioramento del meteo e della pista, accuratamente asciugata.
L’azione in pista
Benjamin Pedersen non prende parte alle qualifiche, fermato da alcune noie tecniche emerse nelle verifiche pre-prove.
I piloti – a partire da Ed Carpenter – scendono in pista per le loro tornate. Il ritmo, inizialmente, si assesta tra le 175 e le 176 miglia orarie. I picchi sono quelli di Devlin DeFrancesco e Carpenter. I due, virtualmente, guidano le due classifiche con 177, 530 e 178, 211.
Tocca a David Malukas, poi, alzare l’asticella e toccare quota 178, 001 (Gara 1) e 178, 610 mph (per Gara 2).
Scatto Grosjean
Romain Grosjean riscrive la classifica per la gara del sabato. Con 178, 023 mph, il francese prende il comando virtuale, ma chiude il secondo giro soltanto ottavo.
Parimenti, non brillano le Arrow McLaren di Alexander Rossi e Felix Rosenqvist, tutti e due a centro gruppo. La classifica continua a cambiare.
Colton Herta si issa in prima piazza – con 178, 270 mph – per Gara 1, terzo per quella della domenica.
Power vola oltre le 181 mph
Tra i ‘grandi’, il primo a scalare un solco importante è Will Power. Il veterano australiano fissa il riferimento a 181, 426 mph e 181, 578 mph.
Scott McLaughlin non è da meno. Il numero 3 si porta alle spalle del compagno con 180, 334 e 179, 635.
Il drappello conclusivo
L’ultimo blocco di giri, vede protagonista Pato O’Ward, terzo e ottavo (momentaneamente) in graduatoria.
Dopo il messicano e lo svedese Marcus Ericsson, tocca a Josef Newgarden. Il 2 è terzo (180, 081 mph) e settimo.
Gli ultimi due tentativi sono quelli di Scott Dixon e Alex Palou. Il confronto diretto tra i due portacolori del Chip Ganassi Racing sorride al neozelandese. Dixon è quarto e nono. L’iberico, settimo e dodicesimo.
Per le pole position, però, il gioco è non più oggetto di disputa. Will Power conquista la partenza al palo in entrambe le competizioni, impreziosendo una giornata di grande spessore per Penske.
Le classifiche delle qualifiche
Di seguito, le classifiche ufficiali delle due gare che si correranno nel fine settimana di Newton, Iowa.
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Copertina: Chris Owens/Official NTT IndyCar Series Credits
