All’Iowa Speedway di Newton, Pato O’Ward ha ottenuto un secondo posto in Gara 1, in linea con le ambizioni dell’Arrow McLaren per confermarsi al centro del confronto per il vertice dell’IndyCar Series
Pato O’Ward ha completato le gare dell’IndyCar all’Iowa Speedway con un secondo e un sesto posto. Nel complesso, il messicano è stato nettamente davanti ai suoi compagni di squadra. Nolan Siegel, infatti, si è piazzato dodicesimo e quattordicesimo. Ottavo sabato, in Gara 2 Alexander Rossi è rimasto coinvolto in un brutto incidente, tamponato da Sting Ray Robb. Il californiano, comunque, è stato classificato quindicesimo.
Al netto delle difficoltà di sorpasso in pista – complice la riasfaltatura – la compagine diretta da Gavin Ward si è confermata come una delle migliori negli ovali, inferiore soltanto al Team Penske. La costanza di rendimento e la buona forma degli ibridi marchiati Ilmor-Chevrolet hanno legittimato un O’Ward pienamente in lotta per il vertice.
A conti fatti, viste le scelte puntuali e la gestione lineare delle neutralizzazioni, in Arrow McLaren non ci sono stati grandi rammarichi. Forse soltanto uno, ossia che le condizioni del tracciato non hanno mai messo la monoposto numero 5 nella condizione ideale per contrastare, nel finale di Gara 1, Scott McLaughlin.
Il commento di O’Ward
In tale ottica, al termine di ciascuno dei due appuntamenti, O’Ward ha parlato direttamente con il portale ufficiale dell’Arrow McLaren, rimarcando i punti focali delle ‘sue’ giornate. In realtà, il nativo di Monterrey è apparso quasi più ‘contrariato’ per come è arrivato il podio, che non rispetto alla prestazione che ha portato al sesto posto il giorno successivo.
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Conclusa la Hy-Vee Homefront 250, il classe 1999 ha così parlato: “Sono stato davvero soddisfatto della vettura, ma in gara non abbiamo potuto fare nulla, essendo la pista a una sola corsia. Se avessi tentato, probabilmente sarei finito a muro, quindi non valeva la pena rischiare.
In secondo luogo, O’Ward ha aggiunto: “Abbiamo compiuto le nostre mosse ai box. La nostra squadra ha compiuto un lavoro fenomenale, con pit-stop fantastici. Ho mantenuto la pulizia in pista e i ragazzi mi hanno dato l’opportunità di salire sul podio oggi”.
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Dopo la Hy-Vee One Step 250, il pilota dell’Arrow McLaren ha ripreso l’importanza del podio, proiettandosi sul prosieguo della stagione. Queste le sue parole in proposito: “E’ stato un fine settimana ricco di punti per noi. Ovviamente sabato è stato meglio di domenica. In questa serie, però, è tutta una questione di costanza, di essere nei primi cinque posti o almeno il più vicino possibile a questi. Questo fine settimana ci siamo riusciti”.
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Copertina: Joe Skibinski/Official NTT IndyCar Series Website Credits
