Settembre 15, 2024
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IndyCar | Nashville Music City GP – Qualifiche: Scott McLaughlin si regala una grande pole position

Scott McLaughlin ha terminato le qualifiche del Music City Grand Prix di Nashville davanti a tutti, assicurandosi la quarta pole position in IndyCar, davanti a Pato O’Ward e Colton Herta

Scott McLaughlin ha conquistato la pole position nelle qualifiche del Machine Music City Gran Prix di Nashville, tredicesima gara del campionato IndyCar 2023.

L’alfiere del Team Penske ha così conquistato la quarta partenza al palo – la seconda di fila sul cittadino di Nashville – della sua carriera in IndyCar. Hanno completato le prime tre file, Pato O’Ward, Colton Herta, Alex Palou, David Malukas e Romain Grosjean. Nono, Josef Newgarden.

IndyCar Nashville Qualifiche McLaughlin
Il poleman McLaughlin, qui nelle libere del venerdì – Travis Hinkle/NTT IndyCar Series Credits

Da rimarcare la prova dell’esordiente Linus Lundqvist (Meyer Shank Racing), qualificatosi undicesimo. Immediatamente dietro lo svedese, Scott Dixon. Non brillanti le prestazioni di Christian Lundgaard (13°) e Felix Rosenqvist (14°). Male Marcus Ericsson, addirittura ventesimo.

A causa del maltempo, le prove cronometrate sono state spostate di 210 minuti rispetto all’orario iniziale (le 14:45 locali), sostituendo il terzo turno di libere.

Le prove libere

Diversamente da solito, a Nashville si è deciso di sostituire il warm up con un terzo turno di libere, dopo le qualifiche. Le terze libere sarebbero state successivamente cancellate, sostituite dalle qualifiche, a loro volta rinviate per la pioggia.


Leggi anche: IndyCar | Ufficiale: Nashville ospiterà la gara finale della stagione 2024


Nelle libere del venerdì – su asfalto leggermente umido all’inizio – il migliore è stato Will Power. Il portacolori del Team Penske ha fermato il cronometro sull’1’16″4042. Dietro Power, Alex Palou (1’16″6494) e Alexander Rossi (1’16″7192). Undicesimo Linus Lunqvist con trenta i giri effettuati, il più rapido dei quali in 1’17″3524.

IndyCar Nashville Music Qualifiche McLaughlin
Will Power è stato il più veloce nelle libere del venerdì – Chris Jones/NTT IndyCar Series Credits

La pioggia è stata la grande protagonista della giornata di sabato. Le seconde libere – bagnatissime e posticipate – hanno visto Marcus Ericsson chiudere in testa la sessione. Lo svedese del Chip Ganassi Racing è stato l’unico a scendere sotto al minuto e 32″, chiudendo in 1’31″7999. Secondo Rinus VeeKay (1’32″6910), terzo Will Power (1’32″8167).

Il Gruppo 1

Dopo la lunga attesa, la pulizia della pista e soprattutto il sole rendono possibile l’inizio delle qualifiche. Si gira su un tracciato completamente asciutto. Il primo colpo di scena è l’interruzione – ai meno 8’55” – a causata dall’uscita di Benjamin Pedersen.

Non ci sono ulteriori problemi e la sessione può ripartire normalmente, fino al termine. Il primato del Gruppo 1 è appannaggio di Scott McLaughlin. Il neozelandese segna un tempo di 1’15″1629 (pneumatici alternativi, nuovi), chiudendo davanti a Scott Dixon, David Malukas, Alexander Rossi, Josef Newgarden e Lundqvist. Settimo del gruppo, Christian Lundgaard, escluso dai migliori dodici.

Il Gruppo 2

Nel Gruppo 2, inizialmente il capofila è Will Power, in 1’18″3928 (prime nuove). Il tempo è alto e infatti Felix Rosenqvist lo migliora nettamente (1’16″9896), poi Herta passa primo. Il californiano, però, non rimane davanti al gruppo per molto.

In testa, si avvicendando Romain Grosjean e Alex Palou, mentre Power (con poco più di sei minuti rimasti) rischia molto, arrivando lungo alla staccata della curva 9. L’ampia via di fuga consente al pilota Penske di rimettersi in carreggiata. L’australiano avrà un altro brivido poco dopo, toccando il muretto della curva 7 con la posteriore destra.

Al termine del tempo, capofila è Colton Herta, in 1’15″0030, su pneumatici nuovi di tipologia alternative green. Secondo Kyle Kirkwood, terzo Alex Palou. Pato O’Ward quarto, Romain Grosjean è quinto. Will Power si piazza sesto.

Tra gli esclusi, diversi piloti di primo livello. Settimo Rosenqvist. Ottavo Marcus Armstrong (sarà 16° al via in gara). Addirittura decimo Ericsson.

Il secondo round

Tra i dodici a giocarsi i piazzamenti di vertice, la scelta condivisa è quella della primary. Usata per David Malukas, Kyle Kirkwood, Alex Palou e Scott Dixon. Nuova per gli altri. Power marca un primo giro veloce in 1’20″0485, subito ritoccato da Colton Herta e poi dal portacolori Arrow McLaren Rossi.

I tempi continuano ad abbassarsi, fino all’1’15″1900 di Scott McLaughlin, a conclusione del run del neozelandese. Con poco meno di quattro minuti sul cronometro, è tempo delle alternative (usate per Lundqvist e Kirkwood). La mescola più morbida rende possibile l’abbassamento dei riferimenti cronometrici. Romain Grosjean segna 1’14″7695, Pato O’Ward 1’14″5944.

Scott Dixon conclude invece il suo pomeriggio anzitempo, contro le barriere esterne della curva 11, causando la bandiera rossa a 18″ dalla fine.

La direzione concede comunque un ultimo giro lanciato per tutti. In testa la classifica non cambia, con O’Ward e Herta davanti. Terzo Alex Palou, quarto Scott McLaughlin, poi Grosjean e Malukas. Nelle posizioni dalla settima alla dodicesima, Power, Kirkwood, Josef Newgarden, Rossi, Lundqvist e Dixon.

La sfida per la pole position di Nashville

La Fast 6 di Nashville si apre con l’1’16″0493 di McLaughlin. In pista, Grosjean e O’Ward optano inizialmente per le primary già rodate, gli altri vanno sulle green usate. I due sulla prime scalzano l’alfiere Penske dal vertice – prima l’alfiere Andretti, con 1’15″9921, poi quello Arrow McLaren, con 1’15″3506 – per poi passare alle green già utilizzate.

La classifica si rimescola e con 71″ sul cronometro, Palou conquista il primato in 1’15” 2462. Herta alza ulteriormente l’asticella, siglando un 1’15″2416.

A Nashville, però, alla fine ad imporsi è la legge di Scott McLaughlin. Il nativo di Christchurch conclude la sua tornata finale in 1’14″6099 e vola in pole position. L’unico altro pilota a scendere sotto al 15″ è Pato O’Ward, secondo, in 1’14″9395.

Terzo Colton Herta, poi Alex Palou (su prime nuove, scelta unica tra i sei), David Malukas e Romain Grosjean.

La graduatoria ufficiale delle qualifiche di Nashville

Di seguito – con Scott McLaughlin poleman – la graduatoria delle qualifiche del Machine Music City Gran Prix di Nashville, tredicesimo appuntamento del campionato IndyCar 2023. La classifica è stata scaricata direttamente dal sito ufficiale della IndyCar.

IndyCar Nashville Music Qualifiche McLaughlin
La classifica delle qualifiche del Music City Grand Prix di Nashville, con Scott McLaughlin davanti a tutti – NTT IndyCar Series Credits

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Copertina: Joe Skibinski/Official NTT IndyCar Series Official Website Credits

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