Meyer Shank Racing ha ridefinito l’organico, con Tom Blomqvist che sarà pilota a tempo pieno nel 2024, mentre Helio Castroneves si limiterà alla prossima Indianapolis 500
Prima che si svolgessero le qualifiche del Gallagher Grand Prix di Indianapolis, Meyer Shank Racing ha annunciato importanti dettagli in previsione delle prossime stagioni agonistiche in IndyCar.
In attesa di definire il futuro di Simon Pagenaud – ancora in fase di recupero per l’incidente di Mid-Ohio – Tom Blomqvist è stato ufficializzato come nuovo portacolori della scuderia per competere in tutti gli appuntamenti del Campionato IndyCar dell’anno venturo.
Helio Castroneves lascerà invece il ruolo di pilota a tempo pieno. La leggenda brasiliana (quattro Indy 500 vinte) nel 2024 limiterà il suo impegno alla 500 Miglia di Indianapolis. Per l’occasione, la compagine con base a Pataskala (Ohio) schiererà una terza vettura, appositamente per il sudamericano.
Continueranno poi le valutazioni finalizzate a scegliere il prossimo compagno di Blomqvist.
L’importanza di Helio Castroneves
Tuttavia, Castroneves continuerà lo stesso ad essere un riferimento della squadra. In effetti, oltre ad entrare nel novero degli azionisti di minoranza del gruppo, il pilota di San Paolo sarà contestualmente driver coach, nonchè ambasciatore del marchio. Il miglior modo per dare continuità ad un sodalizio – cominciato nel 2021 – e che ha comunque regalato il successo ad Indianapolis, proprio due anni fa.
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Importanti successi, poi, sono arrivati anche in IMSA SportsCar. Due 24 Ore di Daytona (2022, 2023) e una Petit Le Mans (2022) conquistate con le Acura DPi e GTP (rispettivamente, modelli ARX-05 e ARX-06) del Meyer Shank Racing.
A proposito della novità, il classe 1975 si è detto ‘impaziente’ di cominciare la nuova fase della sua vicenda sportiva. “Nel corso della mia carriera ho avuto la fortuna di circondarmi di un gruppo di persone straordinarie e questo viaggio sarà il mio prossimo capitolo e non vedo l’ora. Non fraintendetemi, ho ancora molta benzina da bruciare in termini di guida e lo farò alla Indy 500“, ha precisato Castroneves.
Tom Blomqvist sarà pilota ‘titolare’
In tutte e tre le vittorie citate, Castroneves ha sempre condiviso l’abitacolo anche con Tom Blomqvist. Il pilota britannico/svedese – portacolori ufficiale 2023 Meyer Shank in IMSA e già collaudatore Acura – ha esordito in IndyCar proprio nella stagione attuale, nell’evento di Toronto. Ventesimo in qualifica, il nativo di Cambridge si è ritirato in gara, coinvolto nella collisione del primo giro.
Ebbene, Blomqvist ha firmato un contratto pluriennale con Meyer Shank Racing per correre in IndyCar. Per il campione IMSA 2022, si prospetta dunque un 2024 a tempo pieno tra le ruote scoperte.
“Innanzitutto vorrei ringraziare di cuore Michael Shank e Jim Meyer per aver creduto in me e per avermi dato questa opportunità“, ha dichiarato Blomqvist al portale ufficiale della squadra. “È stata una bella esperienza quella degli ultimi due anni in IMSA, ma non vedevo l’ora di passare alla IndyCar. Questa è un’opportunità che sono ansioso e motivato a sfruttare al massimo. La IndyCar è una serie incredibilmente competitiva e non mi faccio illusioni su quanto difficile questo campionato possa essere, ma sono estremamente motivato a sfruttare al meglio questa nuova ed entusiasmante sfida“.
Le parole di Michael Shank
Un commento ufficiale è stato rilasciato anche da Michael Shank. Entusiasta dell’ingaggio di Blomqvist, Shank ha poi aggiunto: “Sento che tutti i pianeti si sono allineati per permetterci questa combinazione, dunque sono davvero grato di aver compiuto questo passo avanti come squadra. Castroneves da un grande apporto alle nostre attività, sia in termini del pacchetto di gara e di tutta la sua esperienza, sia per il modo in cui riesce a coinvolgere i nostri partner commerciali. Il nuovo ruolo che assumerà sarà davvero entusiasmante per tutte le persone coinvolte“.
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