IndyCar | Nuova alleanza tra Arrow McLaren e Juncos Hollinger Racing

Arrow McLaren e Juncos Hollinger Racing hanno ufficializzato la loro collaborazione, che comincerà dalla stagione IndyCar del 2024, con il primo obiettivo di rafforzare le relazioni commerciali

A partire dalla prossima stagione IndyCar, Arrow McLaren e Juncos Hollinger Racing lavoreranno in stretta sinergia. Per altro, entrambe le squadre sono motorizzate Ilmor-Chevrolet (il 2024 vedrà l’esordio delle nuove unità motrici ibride).

La sinergia, in primo luogo, avrà una base strategica di carattere commerciale. Una prospettiva che potrebbe poi evolvere nel tempo. Le due compagini cercheranno di sviluppare insieme i propri talenti, consentendo a ingegneri, meccanici e piloti di accumulare esperienza.

I possibili scenari di mercato

Questa mossa potrebbe avere delle ripercussioni anche sul mercato. Non tanto per la compagine di Zak Brown, quanto per la squadra statunitense-argentina. Da tempo, infatti, Arrow McLaren ha annunciato che i titolari per l’anno venturo saranno Pato O’Ward, David Malukas e Alexander Rossi. A costoro, per la 500 Miglia di Indianapolis, si affiancherà Kyle Larson.

Sull’altro lato, solidissimo Agustin Canapino – vista la sua popolarità in Argentina – ad essere in bilico potrebbe piuttosto essere Callum Ilott. Proprio il britannico – per altro – ha esordito in IndyCar, nel finale della stagione 2021, con Juncos Hollinger. Inoltre, il classe 1998 ha dalla sua i migliori risultati assoluti ottenuti dalla squadra in IndyCar, ossia due quinti posti (entrambi nel 2023), a Saint Petersburg e a Laguna Seca.


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Eppure, il suo sedile è tutt’altro che intoccabile. Anche perchè, nella stagione appena ultimata, il rapporto tra Ilott e la squadra è apparso non proprio idilliaco, visto ‘il peso’ – sia in termini economici, che ‘pubblicitari’ – del suo compagno argentino. Ilott stesso non è sempre stato contento del trattamento che gli è stato riservato.

Considerando poi che un pilota ‘pagante’ come Devlin De Francesco sia in cerca di un sedile – dopo aver concluso la sua avventura con Andretti – e che Romain Grosjean potrebbe disputare qualche gara, il valzer dei sedili è ancora lontano dalla conclusione.

IndyCar McLaren Juncos Hollinger
Callum Ilott ha concluso il 2023 come lo aveva iniziato, con un quinto posto – Chris Jones/NTT IndyCar Series Credits

Le parole dei protagonisti

Al di là del mercato, comunque, a margine dell’annunico ufficiale i principali rappresentanti delle squadre hanno commentato la notizia.

Lavoriamo continuamente per rafforzare tutte le aree del nostro gruppo e un’alleanza strategica con Juncos Hollinger Racing aiuta entrambi a sfruttare il nostro potere commerciale e di marketing, oltreché il marchio McLaren Racing, in un modo nuovo“, ha dichiarato Gavin Ward, responsabile dell’Arrow McLaren.

Sulla stessa linea, anche Ricardo Juncos, massimo vertice e co-proprietario dell’omonima scuderia. “Le nostre due compagini hanno molte similitudini nel modo in cui stiamo pianificando i rapporti commerciali e costruendo una base di appassionati. Partiremo con un’alleanza strategica e vedremo come si evolverà da qui in poi“, ha rimarcato Juncos.

IndyCar McLaren Juncos Hollinger
McLaren e Juncos Racing hanno stretto una collaborazione commerciale che partirà nel 2024 – NTT IndyCar Series Credits

Anche Brad Hollinger, l’altro co-proprietario, ha ribadito l’importanza di un simile accordo. “Riteniamo“, ha detto Hollinger “che la nostra alleanza ci consentirà di accelerare i nostri progressi e nel contempo di offrire un aiuto alla McLaren con opportunità commerciali e di sviluppo dei talenti“.


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Copertina: Arrow McLaren Official Website Credits

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