IndyCar | Saint Petersburg GP 2025 – Come è andato l’esordio della Prema?

L’esordio ufficiale della Prema in IndyCar, a Saint Petersburg, ha visto entrambe le auto al traguardo, con Callum Ilott diciannovesimo e Robert Shwartzman ventesimo

Tra i principali motivi di interesse di Saint Petersburg, nella prima gara della stagione 2025 dell’IndyCar, c’era senza dubbio l’esordio della Prema nella categoria. Un esordio, che ha portato con sé dei buoni segnali. Sia Callum Ilott che Robert Schwartzman, in effetti, hanno completato la corsa, arrivando al traguardo nel medesimo giro (il centesimo) dei piloti di vertice.

In qualifica, il britannico non era andato oltre il ventisettesimo posto. Da parte sua, l’esordiente israeliano aveva ‘strappato’ un ottimo diciottesimo posto. In gara, al via su gomme diverse, Schwartzman si è allineato agli altri partenti sulle morbide, cambiandole durante la neutralizzazione. Ilott – al via sulle prime – è rimasto in pista e approfittando delle soste è perfino riuscito a correre in Top 10.

In generale il passo è stato buono per entrambe le vetture. Schwartzman, tra l’altro, ha dovuto gareggiare con la radio guasta, aumentando le difficoltà di gestione. Alla fine, Ilott è arrivato diciannovesimo, una posizione davanti al compagno. Al netto di un fine settimana positivo, già nella prossima gara – al Thermal Club – la Prema dovrà a fare un passo ulteriore, visto che sulla pista californiana ha già girato nei test.

Le parole dei protagonisti

Dopo la gara, i due piloti della Prema hanno spiegato l’andamento delle rispettive competizioni, parlando al portale della compagine di Grisignano di Zocco (Veneto).


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Così Schwartman: “Per la prima gara non avevamo aspettative particolarmente alte. Credo però che abbiamo sfruttato al massimo la situazione. Abbiamo fatto quello che potevamo ma, ancora una volta, abbiamo avuto un problema di comunicazione. Questo ha compromesso l’intera strategia. In pratica sono stato lasciato più o meno da solo a capire cosa fare, il che è stato un po’ difficile perché è la prima volta che veniamo qui”.

E ancora: “Non sapevo molte cose che stavano accadendo. Penso che avremmo potuto fare un po’ meglio in termini di posizione. Tuttavia, ho fatto del mio meglio e questa è stata la cosa più importante. Ora lavoreremo tutti duramente nelle tre settimane che ci separano dalla prossima gara, facendo tesoro di quanto appreso in questo fine settimana”.


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Meno insoddisfatto è apparso Ilott. In questi termini: “La nostra prima gara è stata solida. Non ci sono stati grossi errori da parte di nessuno, a parte un piccolo errore alla curva 10 da cui mi sono ripreso abbastanza velocemente. Abbiamo raggiunto il traguardo, da diciannovesimo e ventesimo, per la squadra, nel giro di testa. Credo sia stato un buon inizio. Abbiamo alcune aree su cui possiamo lavorare“.

Poi, ha aggiunto: “Nel complesso però il ritmo è stato piuttosto buono. Abbiamo scelto di partire con le primarie e con l’incidente alla partenza siamo stati un po’ svantaggiati dovendo fare uno stint più lungo con le alternative rispetto all’altra strategia. Ritengo che in una circostanza diversa con questa strategia avremmo potuto essere un po’ più in alto, ma non possiamo assolutamente lamentarci

IndyCar Saint Petersburg Prema
L’esordio in IndyCar della Prema, a Saint Petersburg, è stato abbastanza positivo, visto che entrambi i piloti hanno terminato la gara – Official Prema Racing Website Credits

Guardando al futuro, il britannico ha voluto anche precisare: “Abbiamo avuto un buon ritmo quando eravamo in lotta con gli altri. In generale sono rimasto molto contento. Faremo un debriefing e lavoreremo su molti aspetti da portare al Thermal Club”.


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Copertina: Official Prema Racing Website Credits

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