Col terzo posto di Saint Petersburg, Josef Newgarden ha cominciato sul podio il 2025, per quanto nella prima gara stagionale dell’IndyCar avrebbe forse potuto ottenere di più
Nella prima gara stagionale dell’IndyCar, a Saint Petersburg, Josef Newgarden ha portato il Team Penske sul podio, terzo. Il classe 1990 è stato il migliore all’interno della ‘sua’ scuderia, nonostante fosse partito decimo, a fronte della pole position di Scott McLaughlin.
Partito sulle morbide nuove, il pilota di Hendersonville (Tennessee) ha sfruttato la neutralizzazione del primo giro, per l’incidente che è costato il ritiro a Will Power, rientrando ai box e passando alle prime (nuove). Scelta puntuale (la stessa di Scott Dixon e Alex Palou). Newgarden, però, nel confronto diretto con gli alfieri del Chip Ganassi Racing ha corso i due stint centrali più brevi. Una manciata di tornate, ma decisive.
Tant’è che se in un primo momento il numero 2 aveva passato in pista Dixon e successivamente recuperato su Palou, arrivandogli a poco più di mezzo secondo, nel finale Newgarden ha avuto un calo. Non è riuscito a sfruttare il traffico per insidiare davvero lo spagnolo. Poi, all’ultimo giro, l’alfiere del Team Penske ha subito l’attacco di Dixon. Alla fine Newgarden si è classificato terzo, davanti a Scott McLaughlin.
La voce di Josef Newgarden
Vista l’evoluzione della competizione, Newgarden si è concentrato sui vari elementi, fino al podio finale, parlando al portale ufficiale del Team Penske.
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Queste le sue parole: “È stata una buona gara, con un paio di ostacoli. Tuttavia, la squadra ha lottato duramente. Abbiamo avuto per tutto il fine settimana un’auto davvero fantastica. Penso anzi che avremmo potuto qualificarci più in alto del 10° posto e l’ho detto anche ieri. Potevamo vincere, ma per un paio di motivi non ci siamo riusciti. Da soste ai box più lunghe, alla gestione delle stesse“.
E ancora: “Alla fine, abbiamo dovuto rinunciare al secondo posto. È stata comunque una grande battaglia per la nostra squadra. Un buon inizio per noi. Siamo saliti sul podio, abbiamo ottenuto dei punti e vorremmo mantenere questi punti in classifica per poi avere un’annata buona e solida. La stagione è lunga e bisogna andare fino in fondo“.

Poi, ha aggiunto: “Aver ricominciato mi ha dato felicità. A maggior con questa squadra e avendo visto l’energia che c’è qui. Tutto è molto positivo in questo momento. Ho ringraziato anche l’Ilmor-Chevrolet e mi è dispiaciuto che non siamo riusciti a vincere. Fondamentale è stato il supporto della PPG“.
E sul tracciato: “Guidare questa vettura su questa pista mi è sempre piaciuto. C’era un sacco di gente a sostenerci. Noi dobbiamo solo prepararci ad affrontare la prossima gara”.
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Copertina: Official Team Penske Website Credits