Dalla Thermal Club $1 Million Challenge è emerso un Alex Palou in grande stato di forma, a riprova di come lo spagnolo abbia tutte le intenzioni di giocarsela anche nel Campionato IndyCar 2024
Alex Palou è stato il principale protagonista della Thermal Club $1 Million Challenge, gara ‘spettacolo’ dell’IndyCar, imponendo sul circuito californiano un passo inarrivabile in ogni singola sessione. L’alfiere del Chip Ganassi Racing si è infatti messo in mostra fin dai primi test.
Palou ha conquistato la pole position del suo gruppo, vincendo poi sia la sua batteria (Heat 2), sia la ‘Gara dei 12’. Ad impressionare – considerando i trenta giri complessivi tra Heat e sfida conclusiva – è stato il fatto che l’iberico abbia condotto in testa tutte le tornate disponibili.
Al di là del format cervellotico, c’è un altro aspetto, che è emerso sulla pista californiana. Ossia, la grande capacità del classe 1997 di prendere le misure, immediatamente, a tutte quelle piste permanenti e molto tecniche. Questo aspetto potrebbe risultare fondamentale, nonostante il calendario del 2024 vada in tutt’altra direzione.
Le riflessioni di Palou
Al termine della gara, Palou ha ripercorso la ‘sua’ domenica californiana, a partire dalla solidità della prestazione personale e al contempo della squadra.
“E’ stato un fine settimana straordinario. Fin dall’inizio, abbiamo avuto tutta la velocità di cui avevamo bisogno, forti del nostro motore Honda e della nostra vettura del Chip Ganassi Racing“, ha sottolineato l’iberico, come riportato da Paddock Eye. “Il formato della gara era ovviamente diverso da quello usuale, quindi non eravamo sicuri di come la strategia del risparmiare le gomme si sarebbe rivelata nel finale. Alla fine, però, senza ripartenze, tutto è stato fantastico“.
Leggi anche: IndyCar | La nuova regola che cambierà il modo di correre ad Indianapolis
In secondo luogo, il classe 1997 si è soffermato sulla strategia ma anche, simpaticamente, su come investirà il premio vinto. Queste le sue parole al riguardo: “La macchina è stata fantastica. Per quanto mi riguarda, sono rimasto un po’ sorpreso da come i concorrenti hanno corso i primi 10 giri, risparmiando le gomme. Alla fine, mi sono detto che quello sarebbe stato il nostro gioco e ho apprezzato. Sono stato orgoglioso del nostro lavoro. Per quanto riguarda la vincita, ho un sacco di pannolini da comprare. Penso, inoltre, che organizzerò una piccola festa insieme ai ragazzi di Ganassi“.
Segui il nostro canale Telegram dedicato all’IndyCar
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Copertina: Joe Skibinksi/NTT IndyCar Series Credits