Nelle ultime due gare del 2023, Tom Blomqvist tornerà con Meyer Shank Racing, mentre Juri Vips esordirà in IndyCar, guidando una Dallara del Rahal Letterman Lanigan Racing
Per le gare conclusive del 2023, l’IndyCar registrerà un ennessimo valzer di piloti, con il ritorno di Tom Blomqvist e l’esordio assoluto di Juri Vips, ex portacolori del Red Bull Junior Team.
Nelle tappe di Portland e Laguna Seca, il britannico-svedese correrrà con Meyer Shank Racing, pilotando di nuovo la Dallara-Honda numero 60. L’estone, invece, sarà alla guida della numero 30, schierata dal Rahal Letterman Lanigan Racing, scuderia per la quale ha già ricoperto il ruolo di tester.
Due, in particolare, le sessioni di prove collettive in cui Vips ha preso parte. La prima, a Sebring, il 12 Ottobre 2022. La seconda, lo scorso 13 Marzo, al Barber Motorsports Park di Birmingham.
Il ritorno di Blomqvist
Se per Vips, in IndyCar, sarà una ‘prima’, quello di Blomqvist sarà un ritorno, dopo l’esordio di Toronto, alla sua unica partecipazione – per il momento – nella categoria.
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Il brutto incidente di Mid-Ohio ha infatti costretto Simon Pagenaud ad un recupero molto lungo, ancora in atto, secondo quanto ha spiegato lui stesso. Un recupero, che lo costringerà “a seguire il finale di stagione” da spettatore. Dopo Conor Daly e Linus Lundqvist, dunque, ci sarà nuovamente il classe 1993 ad affiancare Helio Castroneves nel box del Meyer Shank Racing.
“Ovviamente le circostanze non sono state delle migliori“, ha sottolineato il due volte vincitore della 24 Ore di Daytona al portale ufficiale della compagine di Pataskala. “Devo ringraziare Jim Meyer e Mike Shank per avermi fatto salire in macchina, con lo sguardo rivolto alla prossima stagione. Sarà ottimo poter disputare queste gare, potendo poi lavorare in preparazione del mio programma completo del 2024“.
Blomqvist ha poi aggiunto, a proposito dei suoi obiettivi: “Non conosco affatto Portland. Sarà comunque una sfida enorme. La serie è molto, molto competitiva e io sono ancora alle prime armi con queste auto. Non voglio mettermi pressione e voglio solo fare del mio meglio. Spero di rendere orgogliosi i proprietari della squadra e di fare progressi in ogni sessione“.
Per Vips, l’occasione del riscatto
Per Juri Vips, Portland e Laguna Seca costituiranno un passaggio fondamentale, in ottica 2024, ma non solo. Il classe 2000, ormai ex portacolori Red Bull (archiviate le esperienze in Formula 3 e Formula 2) disporrà di una grande occasione per ridare slancio alla sua carriera. Per altro, il giovane estone si troverà a competere in una compagine che nei circuiti permanenti e cittadini ha spesso offerto delle prestazioni convincenti.
Nell’abitacolo della Dallara-Honda numero 30 siederà in questo modo il terzo pilota diverso nel 2023. Formalizzata la separazione con Jack Harvey (che ha gareggiato fino al Gallagher Grand Prix), nella Bommarito 500 di Gateway il suo posto è stato affidato a Conor Daly. Nelle prossime due gare, a fianco a Graham Rahal e Christian Lundgaard, ci sarà invece Juri Vips.
Una prospettiva – quella dell’esordio del nativo di Tallinn – che ha dato grande soddisfazione al patron Bobby Rahal. “Sono molto contento per la squadra di aver potuto iscrivere Juri Vips alle gare di Portland e Laguna Seca“, ha dichiarato Rahal. “È chiaro che qualche anno fa fosse il pilota di punta della Red Bull Junior. Ha dimostrato di avere molto talento, come abbiamo visto durante i due test che ha svolto con noi. Dunque, non vediamo l’ora di vedere cosa possa fare in un fine settimana di gara“.
L’impazienza del ‘nuovo’ alfiere Rahal Letterman Lanigan
A compendio dell’ufficializzazione del suo esordio in IndyCar, Vips ha commentato la notizia, partendo con un sentito ringraziamento. “Sono felicissimo di aver avuto questa opportunità con il Rahal Letterman Lanigan Racing e sono molto grato a Bobby Rahal, Mike Lanigan e a tutti i membri della squadra“, ha dichiarato l’estone. “Non ho mai guidato per tutto quest’anno, quindi l’attesa per questa opportunità è stata immensa. Non vedo l’ora di ricominciare“.
Poi, a proposito delle sue impressioni, Vips ha dichiarato: “Mi sento pronto per queste gare, credo che i tracciati siano adatti alla mia esperienza e al mio stile di guida, nonché alla macchina. Quest’anno mi sono già integrato con la squadra, lavorando per loro al simulatore, quindi conosco già le persone e mi sento a mio agio con tutti, il che è un grande vantaggio anche per me“.
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Copertina: Official Meyer Shank Racing Website Credits