Dai propri canali sociali, Simon Pagenaud ha offerto alcuni aggiornamenti sulle proprie condizioni di salute, spiegando anche quali siano le reali possibilità di tornare a competere sulle piste della IndyCar e dell’IMSA
Sono arrivati importanti aggiornamenti da Simon Pagenaud, ormai assente dalle piste dell’IndyCar per via del brutto incidente di Mid-Ohio dello scorso anno. L’alfiere del Meyer Shank Racing era stato infatti protagonista di un triplo cappottamento.
All’origine dell’episodio, un malfunzionamento del sistema frenante, da cui è dipeso il bloccaggio del retrotreno della sua Dallara. Impossibilitato a controllare la monoposto – e con il cordolo della curva 4 a fare da trampolino – Pagenaud ha concluso la sua corsa contro le barriere della via di fuga.
Uscito dall’abitacolo sulle sue gambe, l’allora numero 60 è stato ovviamente accompagnato al centro medico. Il forte trauma cranico riscontrato è stato soltanto il primo capitolo di una lunga fase di riabilitazione, non ancora terminata. Da allora, il classe 1984 non è più rientrato in abitacolo, lasciando agli addetti ai lavori il compito di interrogarsi sull’eventuale prosecuzione della sua carriera.
Gli aggiornamenti, direttamente dalle parole di Pagenaud
Per evitare ogni ulteriore speculazione, Pagenaud è intervenuto in prima persona. Direttamente dai propri profili sociali – come riportato anche da P300.it – ha infatti chiarito agli appassionati gli scenari in vista del prossimo futuro. “Non so ancora se nel 2024 tornerò al volante, né tantomeno se dovessi essere pronto a guidare ancora. Voglio affrontare la situazione con calma per essere sicuro di tornare nella migliore delle condizioni“, ha dichiarato il nativo di Montmorillon.
In secondo luogo, l’ex portacolori del Team Penske ha spiegato: “Sto facendo progressi. Fisicamente mi sento bene, ma questo infortunio si palesa internamente. È frustrante, perché da fuori non si nota. Non posso che pazientare e impegnarmi al massimo sulla riabilitazione. Ci sono svariati alti e bassi, alcuni giorni sto meglio, altri peggio“.
Leggi anche: IndyCar | Novità in casa Meyer Shank Racing: Castroneves lascia, Blomqvist titolare
Tuttavia, Pagenaud ha voluto lanciare un segnale di speranza: “Vorrei comunque rassicurarvi che sto bene, anche se questo non è sufficiente per competere al massimo livello“, ha detto il transalpino. “Sono impegnato a lavorare intensamente nel dietro le quinte e vorrei ringraziare tutti per il supporto. Continuerò a spingere, spero di tornare presto e più forte che mai”.
Segui il nostro canale Telegram dedicato all’IndyCar
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Copertina: Joe Skibinski/Penske Entertainment/RACER Credits