Da Indianapolis, l’IndyCar ha ufficializzato che il nuovo sistema propulsivo ibrido esordirà a Mid-Ohio, di fatto stravolgendo la stagione in corso
In pieno avvicinamento verso Indianapolis, l’IndyCar Series ha ufficializzato che l’ibrido esordirà a Mid-Ohio – dove si gareggerà dal 5 al 7 Luglio 2024 – dando vita ad un’altra stagione. L’ultimo test completo, prima dell’approdo in gara, è previsto per il prossimo 11 Giugno, al Milwaukee Mile.
Le rodate unità V6 biturbo da 2.2 litri (Honda e Ilmor-Chevrolet) saranno equipaggiate con il nuovo sistema di recupero dell’energia (da 120 libbre, all’incirca 54 chili), posto nella campana della trasmissione. Dunque, le monoposto saranno più ponderose, in particolare al retrotreno. Senza variazioni sullo chassis, ci sarà una sensibile rimodulazione in relazione alla ripartizione dei pesi, con un impatto netto sulla guidabilità.
Verranno meno le limitazioni temporali nell’utilizzo del Push to Pass. Quest’ultimo potrà essere azionato dall’abitacolo, anche in combinato disposto con il recupero dell’energia. In questo modo, i piloti avranno a disposizione fino a 120 cavalli in più. Il modo di affrontare le gare – sia in termini strategici, che dei sorpassi in pista – sarà totalmente stravolto.
Sono alte le aspettative dell’IndyCar
In questi termini, il prossimo mese di Luglio costituirà per la serie l’inizio di una nuova era. Dopo le polemiche e i ritardi sulla stessa tecnologia ibrida, la rinnovata collaborazione tra i due motoristi avrebbe finalmente portato ai risultati auspicati.
Dai test di Sebring dell’Agosto 2023, infatti – in sette mesi – ventotto piloti (di tutte le scuderie) hanno percorso con successo un totale di 23.518 miglia. Inoltre, l’IndyCar sta portando avanti degli ulteriori studi, in collaborazione con la Dallara, per realizzare una campana più consona alle esigenze dell’immediato futuro.
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Parlando al portale ufficiale della categoria, così si è espresso Jay Frye, il vertice del Campionato. “La forza di questa collaborazione inesplorata tra Chevrolet e Honda ha portato avanti questo progetto innovativo, verso la griglia di partenza nella stagione 2024“.
In secondo luogo, Frye ha sottolineato: “La nostra specifica unità motrice ibrida rappresenterà un innovativo ed entusiasmante elemento, con maggiore energia e ulteriori opzioni di sorpasso. Non vediamo l’ora di confrontarci con l’inizio di questa nuova era, a Mid-Ohio“.
A fronte dei comprensibili entusiasmi e delle aspettative, a proposito dela pista non rimane che attendere ‘le prove generali’ del Milwaukee Mile. Per il resto, sarà impossibile definire qualsiasi previsione, anche solo nel breve periodo.
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Copertina: Official NTT IndyCar Series Website Credits