L’Arrow McLaren ha annunciato il sostituto di David Malukas che, ancora infortunato, dovrà saltare Saint Petersburg, prima gara stagionale dell’IndyCar Series
Dopo una discreta attesa, Arrow McLaren ha comunicato il sostituto di David Malukas per la prima gara stagionale dell’IndyCar, il prossimo fine settimana a Saint Petersburg. Alla fine, la scelta è caduta su Callum Ilott. In Florida, dunque, il classe 1998 avrà la grande occasione di guidare la Dallara Ilmor-Chevrolet numero 6.
Reduce da una grande 1812 Km del Qatar – conclusa al secondo posto con la Porsche 963 LMDh del Team JOTA – l’ex alfiere Juncos Hollinger Racing tornerà a gareggiare tra le ‘ruote scoperte’. Con la compagine argentino-statunitense, infatti, dopo l’esordio nel 2021, il nativo di Cambridge ha disputato due stagioni complete, mettendosi spesso in luce.
Lo scorso anno, ha raccolto due quinti posti. I migliori piazzamenti personali, nonché della sua ex squadra – dalla quale si è separato non senza strascichi – nella categoria. La possibilità di correre per la compagine diretta da Gavin Ward, però, anche se solo come sostituto, potrebbe essere una vera svolta.
Proseguiranno ulteriori valutazioni
Sul comunicato ufficiale, infatti – pubblicato sul portale dell’Arrow McLaren – è stato specificato che al momento l’impegno di Ilott sarà limitato al cittadino di Saint Petersburg. Per il resto, la scuderia “continuerà a valutare le opzioni per definire i piloti, in relazione ai test e alle gare future, mentre Malukas continua il suo recupero“.
https://twitter.com/ArrowMcLaren/status/1765045079612227782
L’infortunio al polso patito da Malukas, infatti, potrebbe ostacolarlo più del previsto. Al contempo, tuttavia, Ilott resta un pilota Porsche JOTA nel WEC, Campionato che disputerà la sua prossima tappa, a Imola, il 21 Aprile venturo. Almeno il problema delle coincidenze, dunque, parrebbe evitato.
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In attesa che dal classe 2001 arrivino degli aggiornamenti, l’unica certezza è che in Florida, di fianco a Pato O’Ward e Alexander Rossi, ci sarà proprio Callum Ilott. Il futuro numero 6 ha disputato i test dell’Homestead-Miami, avendo già avuto il primo contatto con questa nuova realtà.

A conti fatti, almeno secondo le previsioni della vigilia, la scuderia con base ad Indianapolis potrà lo stesso giocarsi il vertice della classifica con tutti e tre i suoi piloti. Sarà certamente interessante, allora, in funzione delle qualifiche e della gara, vedere come sarà organizzato il lavoro.
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