Operato al polso infortunato, David Malukas non sarà disponibile per almeno sei settimane, saltando non solo i prossimi test ma soprattutto la prima gara della stagione IndyCar del 2024, quella sul cittadino di Saint Petersburg
L’infortunio al polso sinistro costerà a David Malukas l’appuntamento di Saint Petersburg, prima gara stagionale dell’IndyCar. Operato, il classe 2001 rimarrà lontano dalle piste per almeno sei settimane. Il fresco portacolori dell’Arrow McLaren – che proprio in Florida avrebbe ufficialmente esordito con la nuova squadra – dovrà saltare anche tutte le restanti sessioni di test.
Un problema molto serio che condizionerà la restante fase di preparazione del gruppo diretto da Gavin Ward. Intanto, come annunciato dalla stessa compagine con base ad Indianapolis, Arrow Mclaren “sta attualmente valutando le opzioni per il pilota di riserva sulla vettura numero 6 e annuncerà il sostituto a tempo debito“.
Secondo le prime indiscrezioni, il nome maggiormente quotato per guidare la Dallara Ilmor-Chevrolet numero 6 sarebbe quello del pilota di riserva Zach Veach. Classe 1994, l’ex alfiere Andretti Global può dalla sua vantare una buona esperienza nella categoria.
Le dichiarazioni ufficiali dell’Arrow McLaren
Sia Ward che Malukas hanno rilasciato un breve commento sul fatto, inserito all’interno del comunicato che ha ufficializzato la notizia e i presunti tempi di recupero.
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Così il Team Principal Ward: “È davvero straziante per David Malukas, ovviamente, e per tutta la nostra squadra. Abbiamo visto quanto lavoro lui e tutto il gruppo abbiano portato avanti per prepararsi alla sua prima stagione in con la tuta color ‘Papaya’. Spesso, però, è il modo in cui ci riprendiamo dalle battute d’arresto e dalle avversità a definire noi stessi e il nostro carattere. Faremo tutto il possibile per sostenerlo nel suo recupero e quando sarà di nuovo in pista, il successo sarà ancora più dolce“.
Questa, invece, la riflessione dell’ex portacolori Dale Coyne Racing with HMD Motorsports: “Sono addolorato per l’accaduto, soprattutto a così poco tempo dalla stagione. Mi sento in colpa per la squadra che ha lavorato così duramente per preparare la nostra prima annata insieme. Lavorerò duramente per tornare in pista il prima possibile. Non vedo l’ora di correre con la squadra a tinte ‘Papaya‘”.
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Copertina: RACER/Joe Skibinski/Penske Entertainment