Pato O’Ward ha rinnovato il suo contratto con Arrow McLaren, siglando un pluriennale che lo renderà ancora il vertice della compagine in IndyCar, senza tralasciare il suo impegno per il comparto della F1
Pato O’Ward continuerà a rappresentare Arrow McLaren in IndyCar ancora per diverse stagioni, avendo il messicano siglato con la scuderia – diretta da Gavin Ward – un nuovo contratto plueriennale, fino al 2027.
Il classe 1999 ha esordito in IndyCar nel 2018 (con Harding Racing), a Sonoma – nell’evento conclusivo di quella stagione – arrivando nono. Dopo il 2019 con Carlin, dalla stagione successiva O’Ward ha guidato la monoposto numero 5 dell’Arrow McLaren. Per lui – in questi quattro Campionati – sono arrivate cinque pole position e quattro successi. Molto apprezzato anche fuori dai circuiti, il nativo di Monterrey è certamente uno dei piloti più amati della categoria.
Due volte quarto (rispettivamente, nel 2020 e 2023) e una volta terzo della generale (nel 2021), il messicano potrà ora pianificare al meglio le prossime tappe della sua carriera. O’Ward, infatti, oltre a disputare l’IndyCar, sarà anche pilota di riserva per la McLaren F1. Fortissimo sugli ovali, prima di pensare al Circus, tuttavia, ci sarà da migliorare oltreoceano, certamente in termini di continuità e gestione delle gare.
Le parole dei protagonisti
Il comunicato col quale è stato ufficializzato il rinnovo è stato accompaganto dalle prime dichiarazioni dei protagonisti.
Al portale ufficiale dell’Arrow McLaren, il Team Principal Gavin Ward ha così commentato la notizia: “È un giorno importante per la squadra e per Pato O’Ward. È stato bello vederlo crescere insieme alla compagine. Siamo entusiasti di continuare a correre con lui e non vedo l’ora di mostrare al mondo delle corse ciò che possiamo ottenere come gruppo“. In secondo luogo, Ward ha aggiunto: “Avere definito il tutto prima dell’inizio della stagione significa che anche chi lavora sulla monoposto numero 5, potrà affrontare il Gran Premio di San Petersburg senza distrazioni e con l’unico obiettivo di essere sempre al massimo del nostro potenziale, in ogni evento“.
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Da parte sua, ovviamente, anche il messicano ha espresso tutta la sua soddisfazione. Queste le parole di O’Ward: “Non potrei essere più entusiasta di firmare questo accordo con il team. Devo ringraziare Zak Brown e Gavin Ward, i partner commerciali e tutti coloro che sono stati coinvolti in questo accordo. Fondamentale, è stato chiudere prima che partisse la stagione dell’IndyCar, in modo da poterci concentrare sulle gare e sulla vittoria. La McLaren è diventata casa per me e sono orgoglioso del fatto che correrò in ‘Papaya’ almeno per qualche altro anno“.
La possibilità di svolgere un lavoro declinato nell’ottica di due diverse categorie (IndyCar e F1) sarà per il pilota, come pure per la scuderia, un motivo di grande interesse. Entrambi, in effetti, potrebbero trarne grande giovamento, con la comparazione di una notevole mole di dati.
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Copertina: Official Arrow McLaren IndyCar Team Credits
