Alfa Romeo Giulia e Stelvio vanno ufficialmente in pensione.

Un capitolo che si chiude, Alfa Romeo Giulia e Stelvio dicono ufficialmente stop alla produzione.

Arriva anche per Alfa Romeo, un marchio storico simbolo di eleganza e prestazioni, un momento cruciale per la loro storia. Arriva un annuncio che segna una vera e propria fine di un’era: Alfa Romeo Giulia e Stelvio non saranno più prodotte. Una mossa che poteva certamente essere anticipata ma che comunque ha lasciato gli appassionati del marchio con l’amaro in bocca. Una scelta dettata da molteplici fattori; un mercato dell’automotive che sta cambiando e Alfa ne ha probabilmente reagito di conseguenza.

Alfa Romeo, tramite un comunicato, ha esplicitamente detto che verrà messa la parola stop sugli ordini dei motori a benzina, il famoso 2.0 4 cilindri che trovavamo sotto al cofano. Stessa sorte è toccata anche alla versione Quadrifoglio, con il suo V6 2.9 da oltre 500 cavalli. L’unico motore che rimarrà in vita sarà quello diesel.

Alfa Romeo Giulia
Foto: Alfa Romeo

Le tempistiche

La Stelvio rispetto alla Giulia uscirà di listino un mese dopo. L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio infatti sarà ordinabile entro e non oltre il 31 Marzo, mentre per quanto riguarda la Stelvio i concessionari avranno tempo fino al 30 di Aprile. Maggio quindi, sarà il mese in cui il capitolo di queste due magnifiche vetture giungerà al termine, lasciando spazio ai progetti futuri di Stellantis. Il 31 Maggio sarà l’ultimo giorno in cui le versioni con il motore 2.0 benzina saranno disponibili, dopodiché si guarderà solo allo stock disponibile.

Cosa c’è da aspettarsi per il futuro?

Il futuro di Alfa Romeo è stato molto discusso nel corso di questi anni, è molto plausibile che le nuove vetture si baseranno sulla piattaforma di Stellantis STLA Large, fatta ad hoc per ospitare tutti i tipi di motore, dagli elettrici agli endotermici. Molto probabilmente il debutto della nuova Stelvio, con un design totalmente rivisto, è fissato a questa estate, la data però non è ancora certa. Per quanto riguarda la Giulia, dovremo probabilmente aspettare l’arrivo del nuovo anno.

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[Fonte: Motor1]

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