In produzione dal 2018, il primo SUV della casa di Sant’Agata Bolognese è pronto a montare le batterie. Lamborghini Urus infatti, è destinata a diventare un’auto totalmente elettrica dal 2029, come annunciato dallo stesso marchio.
RIVOLUZIONE ELETTRICA
Il primo assaggio di elettrico lo vedremo già dal 2024, quando debutterà il V8 plug-in hybrid, che porterà la potenza dagli attuali 650CV, a più di 700.
Prima di lei, a fine marzo, verrà presentato il primo modello con batterie, l’erede della Aventador, che monterà un V12 ibrido. Denominata LB744, sarà la prima ad architettura HPEV, High Performance Elecritc Veichle.
A fine 2024, invece, sarà il turno dell’erede della Huracàn, su piattaforma PHEV, la stessa che porterà il SUV dopo il restyling dello stesso anno.
Nel 2028 poi, arriverà quella che sarà la prima vettura 100% elettrica del Toro. Si tratta di un crossover 2+2, soluzione attualmente non disponibile nel listino di Lamborghini. Si tratterà dell’ultimo modello che anticiperà la Urus del 2029.
Questi sono i piani della dirigenza, come anticipato dal CEO Stephan Winkelmann qualche tempo fa.
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