Il team campione del mondo di F1 si prepara a lanciare nel 2024 la RB17, la prima Hypercar targata unicamente Red Bull.
Il 2024 è iniziato da pochi giorni e la Red Bull prosegue i preparativi della prima vettura stradale prodotta interamente a Milton Keynes. Dopo diversi rumors, sembra che il 2024 sia l’anno prescelto per il lancio della prima Hypercar RB17 firmata unicamente dalla Red Bull.
Dopo McLaren, Ferrari, Mercedes e Aston Martin, anche il team campione del mondo di F1 si appresta ad unirsi nel mondo delle Hypercar. Una sfida che troverà le varie Valkyrie e AMG One come contendenti nella categoria. Ad annunciarne l’arrivo è stato proprio Christian Horner durante un’intervista a Sky Sports.Â
La vettura che scenderà su strada sotto il nome di RB17 si appresta ad essere un progetto alquanto impegnativo. Verrà realizzata interamente dalla divisione Red Bull Advanced Technologies (RBAT) e sarà ad uso esclusivo della pista. Secondo le prime indiscrezioni, la squadra di Milton Keynes dovrebbe riuscire a tenere l’ago della bilancia sotto la tonnellata, fermandola attorno ai 900 kg. Un peso che renderebbe la RB17 addirittura più leggera della Valkyrie nella configurazione AMR Pro.
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Secondo le prime ricostruzioni e dai primi bozzetti emersi, la RB17 avrà un passo più lungo della Valkyrie, ruote più ampie e un baricentro decisamente più basso. A spingere questa Hypercar targata Red Bull ci dovrebbe essere un V8 biturbo con un modulo ibrido, realizzato insieme ad un fornitore esterno. Un sistema che dovrebbe consentire alla RB17 di avere circa 1.100 CV termici, più 150 dal piccolo motore elettrico per sopperire al problema del turbo lag.
Essendoci la mano di uno dei progettisti più geniali della storia, l’aerodinamica della RB17 rispecchierà quella delle F1. Secondo alcune indiscrezioni, la vettura sarà capace di gestire al meglio i flussi d’aria nel sottoscocca per evitare il fenomeno del porpoising. Non si sono informazioni precise sul prezzo, ma possiamo immaginare che si aggirerà attorno ai 5 milioni di euro e che ne saranno prodotte 15 all’anno per un totale di 50 esemplari.
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