Shell Germania e Gruppo Volkswagen lavorano insieme per espandere delle nuove e innovative stazioni di ricarica: si parte dalla Germania per poi arrivare in altre località
Quando si parla di auto elettriche, uno dei temi più delicati è collegato all’infrastruttura di ricarica, ancora poco sviluppata. Shell Germania e Gruppo Volkswagen hanno deciso di collaborare per cercare delle soluzioni innovative, creando la prima Elli Flexpole, una stazione di ricarica da 150 kW(a seconda del veicolo è possibile ripristinare un’autonomia fino a 160 chilometri in 10 minuti) in una stazione Shell a Gottinga.
Grazie ad un sistema di accumulo collegato ad una rete a bassa tensione, sarà possibile semplificare notevolmente l’istallazione delle stazioni. Chiaramente il vantaggio principale è la velocità con il quale si potrà ampliare la rete. Infatti, l’istallazione di nuovi punti richiede trasformatori specifici, e i tempi di consegna sono lunghi. La soluzione data da Elli Flexpole è finora l’unica che consente di ridurre notevolmente queste tempistiche.
Shell e il Gruppo tedesco hanno già un piano di attivazione di queste innovative stazioni di ricarica che toccherà alcune località europee. Ed è proprio la velocità dell’espansione dell’infrastruttura di ricarica che potrà favorire la diffusione della mobilità elettrica, così come sottolineato da Simon Löffler, Chief Commercial Officer di Elli.
Il Governo tedesco punta ad istallare almeno un milione di stazioni di ricarica entro il 2030. Il processo di istallazione e sviluppo di questa tipologia di infrastrutture è aumentato notevolmente negli ultimi anni. L’Agenzia Federale per le Reti ha riportato un dato incoraggiante: ad oggi sono presenti 80.000 punti e solo nell’ultimo anno sono state istallate 21.000 nuove unità, dando risposte concrete ai cittadini e creando un modello che potrebbe servire anche ad altri paesi dell’UE.
L’obiettivo nel lungo periodo di Volkswagen è diventare leader anche dei punti di ricarica ed energia. Oggi, sono 15.000 punti di ricarica rapida istallati tramite le controllate IONITY, Ewiva e i partner strategici BP e Iberdrola in Europa, Electrify America negli Stati Uniti e CAMS in Cina.
Le parole di Tobias Bahnsen, Responsabile di Shell E-Mobility per Germania, Austria e Svizzera.
“Con le stazioni Elli Flexpole possiamo contribuire significativamente all’espansione dell’infrastruttura in luoghi in cui sarebbe altrimenti difficile effettuare la ricarica rapida. Shell è già uno dei maggiori provider di infrastrutture per la ricarica domestica, aziendale, integrate nei lampioni e nelle nostre aree di servizio. Intendiamo fare la nostra parte per facilitare il passaggio all’elettrico e ridurre così le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti”
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