La Volkswagen ID. Buzz vuole essere qualcosa di unico, né un’auto né un furgone e lo sottolinea con il nuovo abito sportivo che la rende GTX.
Il nuovo abito della Volkswagen ID.Buzz GTX la rende una vettura multispazio unica nel suo genere. Il ritorno in salsa moderna dell’iconico van Volkswagen segna un punto di svolta nella produzione del brand. Infatti, la versione con l’abito sportivo la rende la Volkswagen elettrica più potente di sempre, una trazione integrale e prestazioni sportiveggianti.
Tanti dettagli rendono unica la ID. Buzz GTX
Guardandola da fuori emergono alcuni dettagli che la rendono unica e riconoscibile rispetto alle versioni “civili”. All’anteriore troviamo i primi segni caratteristici, una bocca a nido d’ape più grande incorniciata dalle luci diurne a Led con la sagoma a boomerang (firma caratteristica delle GTX). Anche il colore, il Cherry Red, caratterizzante delle versioni più sportive, può vestire tutta la multispazio o essere abbinato al tettuccio in nero lucido oltre a vari dettagli. Specifici per questo allestimento sono i cerchi da 19 pollici di serie e da 21 opzionali. Completano il lato estetico i fari a matrice di Led Matrix IQ.LIGHT.
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Motori, batterie e prestazioni
Quello che si nasconde sotto pelle è ancora più speciale e “colpevole” delle prestazioni scattanti di questa monovolume. I motori sono due, uno per ogni asse, e collaborano per realizzare la trazione integrale 4Motion. Il 4×4 permette alla ID.Buzz GTX una grande capacità di traino, fino a 1.800 kg tramite una puntuale gestione della coppia erogata. I cavalli a disposizione sono 340, mentre la coppia arriva fino a 550 Nm, valori che permettono alla GTX di coprire lo 0-100 in 6.5 s e raggiungere il 160 km/h.
Per alimentare queste prestazioni, Volkswagen ha pensato a due varianti di accumulatori, che cambiano leggermente le forme della ID. Buzz GTX. La prima, a passo corto, offre una batteria da 79 kWh nominali mentre l’altra a passo lungo 86 kWh. Essendo una vettura destinata alle lunghe percorrenze, le batterie supportano la ricarica rapida, con un picco di 200 kW per passare dal 10 all’80% in circa 20 minuti.
Abitacolo e spazio a bordo della ID. Buzz GTX
Negli ultimi anni la Volkswagen ci ha abituato a degli interni molto rifiniti, con dettagli in rosso su volante e plancia. Dietro il cruscotto è presente un head-up display (a richiesta), mentre l’infotainment di ultima generazione è di serie. Lo schermo touch è ora più grande e offre una capacità di calcolo maggiore, anche grazie all’implementazione di ChatGPT per i comandi vocali.
Il volume del vano bagagli dell’ID. Buzz GTX (passo standard) come cinque posti va da 1.121 litri a 2.123 litri. La versione allungata è ancora più spaziosa: caricando fino al bordo superiore dello schienale, si ottiene una capacità di 1.340 litri. Se il grande ID. Buzz GTX è caricato fino al primo filare di sedili, il volume aumenta a 2.469 litri. Anche con sette persone a bordo, c’è comunque uno spazio di carico di 306 litri dietro il terzo filare di sedili nella versione lunga GTX. A seconda della configurazione dei sedili, entrambi i modelli ID. Buzz GTX possono essere dotati di un pannello Multiflex lungo o corto (inclusi due contenitori pieghevoli). Il pannello Multiflex crea un secondo livello di carico e, quando i sedili posteriori sono abbattuti, un’area di carico piatta.
Crediti immagini: Volkswagen
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