Liberty Media è quasi pronta al take over della MotoGP, manca solo l’approvazione della Commissione Europea. Ma le preoccupazioni per il possibile monopolio non mancano…
Liberty Media ha ormai quasi completato l’acquisto e il take over della MotoGP, con la Commissione Europea l’unico scoglio rimanente a impedire il passaggio. A confermarlo agli investitori è il CEO dell’azienda statunitense Greg Maffei.
Nel mese di agosto c’era stato l’annuncio ufficiale dell’acquisto dei diritti della Dorna sulla MotoGP da parte di Liberty Media con il reinvestimento di 825 milioni di dollari dalla Formula1 ora destinati alla categoria regina delle due ruote che sembra adesso essere stato finalizzato.
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In una dichiarazione a Motorsport.com, Maffei ha affermato: “Il terzo trimestre è stato attivo a livello aziendale e nelle attività operative. Abbiamo ormai concluso la fusione di Liberty SiriusXM con SiriusXM, sistemato le strutture del debito della Formula 1 e acquisito i fondi necessari per finalizzare l’acquisto della MotoGP”.
Ha poi continuato sottolineando la raccolta di 850 milioni nel Term Loan B e altri 150 nel Term Loan A, sempre a supporto dell’acquisto della MotoGP. “Come d’accordo per la finalizzazione, abbiamo emesso 949 milioni di dollari in azioni FWONK sostituendoli in azioni a lungo termine per i venditori e a cui abbiamo applicato uno sconto del 4% rispetto al prezzo di mercato. Abbiamo così tutti i finanziamenti necessari all’acquisto della MotoGP”.
Come accennato, rimane l’ultimo ostacolo: la Commissione Europea che sta indagando per presunto monopolio. La mossa, infatti, è stata criticata da diverse parti che hanno chiesto chiarimenti alla commissione tra cui Alejandro Agag, fondatore della Formula E. L’amministratore delegato, però, la considera ormai cosa fatta e ha pronunciato parole di stima per la categoria elettrica per quanto riguarda l’alluvione di Valencia:
“L’ultimo ostacolo rimasto all’acquisto della MotoGP è la Commissione Europea, con cui stiamo collaborando, ma tutto si risolverà entro la fine dell’anno.” Il CEO ha poi toccato la questione ultima gara della stagione MotoGP. “I nostri pensieri sono con la comunità di Valencia ma per quanto riguarda il lato business della questione, il team della Dorna è riuscito in una risposta veloce e ponderata con lo spostamento dell’ultima gara a Barcellona e le iniziative in aiuto della comunità valenciana”.
Maffei ha infine rimarcato la soddisfazione di Liberty Media per quanto riguarda l’estensione dell’accordo dei diritti tra MotoGP e FIM fino al 2060 e la diversità presente nel calendario 2025 – che conta 22 gare in 18 paesi diversi – con l’obiettivo ultimo di rilanciare il marchio MotoGP in una nuova luce.
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Crediti immagine di copertina: MotoGP
