Matteo Ferrari dimostra di essere un pilota molto valido in MotoE e, dopo essere caduto in Gara1 e aver scontato un Long Lap Penalty in Gara2, ha saputo chiudere in positivo il suo GP di Francia.

A Le Mans e con il GP di Francia è iniziata l’era Ducati nella MotoE e che ha concluso il suo primo GP in terra di Francia con Gara2. Infatti, a termine del 2022, Energica ha terminato la collaborazione con Dorna per la fornitura delle moto.
Eric Granado, uno dei protagonisti di questa categoria, ha saltato questo weekend a causa di un infortunio subito nell’ultima prova del Mondiale Superbike
Nelle FP1 di ieri Garzo, con il team Dynavolt, ha segnato il miglior tempo, davanti a Torres (confermato con il team Aspar) e Zaccone (rientrante con Tech3). I tempi si sono attestati intorno al 1.42 alto. Tuttavia, l’ultima classificata Maria Herrera ha terminato la sessione girando in 1.47.002.
Nel pomeriggio Ferrari, fedelissimo del team Gresini, ha girato più veloce di tutti in 1.40.953, seguito da Casadei (Pons) e Torres.
Nelle Qualifiche, detto di Mantovani (RNF) e Zannoni (confermato SIC58) che hanno strappato il pass per il Q2 al termine della prima micro sessione di Qualifiche, la Pole è stata colta da Ferrari in 1.40.971. Garzo e Torres si sono confermati tra i più in forma e sono partiti dalla prima fila. Seconda fila per Krummenacher, Manfredi e Spinelli; mentre terza fila per Casadei, Zannoni e Pons. Quarta fila, infine, per Mantovani, Zaccone e Okubo.
Gara1 è terminata con la vittoria di Jordi Torres che, all’inizio dell’ultimo giro, ha saputo infilare Garzo che, in precedenza, aveva sempre rispedito al mittente ogni attacco, proveniente soprattutto da Ferrari che, però, è finito a terra prima di vedere la bandiera a scacchi. Stava correndo una buona gara anche Nicolas Spinelli, anch’egli finito sfortunatamente a terra.
Sintesi Gara2 GP Francia MotoE
Buona partenza di Ferrari su Garzo che, però, gli prende l’interno alla uno e passa davanti alla chicane successiva. Alla quattro Ferrari ci riprova all’esterno ma senza riuscire ad affondare.
Giro 2 – Alla uno Ferrari entra su Garzo e, rispetto a Gara1, si difende bene nella chicane e si prende la posizione. Dietro ai primi due si trovavano Torres, a mezzo secondo Spinelli, Casadei, Manfredi, Krummenacher, Mantovani, Zannoni, Okubo, Zaccone, Pons, Rabat, Salvadori, Finello, Perez ed Herrera. Nel quarto settore si ferma Rabat.
Giro 3 – Torres supera Garzo alla chicane e Spinelli riceve un Track Limits Warning. Alla chicane della 9-10 arriva il sorpasso di Casadei su Spinelli per la quarta posizione. Ferrari costretto a scontare nel giro successivo un Long Lap Penalty comminatogli dopo Gara1, si è messo a spingere molto forte, segnando giri record e mettendo un secondo e quattro su Torres.
Giro 4 – Ferrari sconta il Long Lap e rientra terzo, dietro a Garzo, ma nella sua scia.
Giro 5 – Garzo, in crisi con le gomme, va largo alla uno e permette a Ferrari di salire in seconda posizione. Nel mentre, arriva un Track Limits Warning per Casadei. Alla sette, invece, cade Kevin Manfredi. Nel giro Ferrari si porta da otto a tre decimi su Torres.
Giro 6 – Ferrari prova ad affiancare Torres alla uno ma è costretto a demordere.
Giro 7 – I primi due mettono un secondo e due su Garzo, sicuro del terzo posto grazie a un secondo e due su Casadei e Spinelli.
Ultimo giro – Sul rettilineo Ferrari prende la scia di Torres, lo affianca e lo supera alla uno, coprendo poi la traiettoria alla chicane successiva.
Matteo Ferrari coglie l’ottava vittoria in categoria al termine di una gara semplicemente perfetta e dimostrando una superiorità senza pari. Il podio viene completato da due piloti già saliti in Gara1, ovvero Torres e Garzo. Gli altri piloti hanno tagliato il traguardo in quest’ordine: Casadei, Spinelli, Mantovani, Krummenacher, Zannoni, Zaccone, Okubo, Finello, Pons, Salvadori, Perez, Herrera e il ripartito Rabat.

La MotoE tornerà in pista nel GP d’Italia il prossimo 9-10 giugno al Mugello.
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