Dopo il GP del Portogallo, Alex Rins si è aperto sul suo approccio alla Yamaha. Il pilota spagnolo sente il bisogno di cambiare approccio per adattarsi meglio alla nuova moto.
Alex Rins ha riflettuto sui primi due GP a bordo della sua Yamaha M1, risultati in un inizio di stagione mediocre per il pilota spagnolo.
@Monster Energy Yamaha MotoGP
Arrivato da un sedicesimo e un tredicesimo posto conquistati ai GP del Qatar e del Portogallo, Rins ha dichiarato di star facendo affidamento sul set-up del più navigato compagno di squadra Fabio Quartararo. Questo però non sta dando i risultati sperati e il pilota spagnolo deve trovare il proprio stile per adattarsi alla nuova moto.
“Le due gare sono state dure. Non sono andate come mi aspettavo” ha ammesso Rins. “Dobbiamo allontanarci dal set-up di Fabio, che ho usato finora come base”.
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Nonostante i primi punti conquistati vestendo i nuovi colori, Alex Rins è convinto di dover cambiare qualcosa per adattarsi alla moto e non ripetere gli stessi problemi avuti nei primi due appuntamenti. “Ho faticato con l’anteriore e a tornare sul gas. Ho faticato anche a curvare”.
Alex Rins ha dichiarato di aver cambiato modo di guidare la Yamaha M1 durante la gara stessa ma non è stato abbastanza. “Abbiamo bisogno di più peso all’anteriore per riuscire a far girare la moto”.
Per sistemare i problemi della M1, il team Monster Energy Yamaha MotoGP ha organizzato un test in Portogallo ma a causa delle condizioni sporche della pista non sono riusciti a farlo fruttare a pieno.
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Immagine di copertina crediti: @Monster Energy Yamaha MotoGP su X
