Francesco Bagnaia chiude il GP di Thailandia in seconda posizione, ma il distacco in classifica dal vincitore Martin scende a 13 punti.
Francesco Bagnaia chiude il GP di Thailandia in seconda posizione con una rimonta dalla sesta casella in griglia. Non è stato un inizio di weekend semplice per l’italiano, nelle FP1 del venerdì ha firmato il decimo tempo e nelle Prove il settimo, qualificandosi così per il Q2. Tuttavia non è riuscito ad andare oltre il sesto posto nelle qualifiche.
Nella Sprint Bagnaia non ha brillato a causa di un problema alla frizione in partenza che lo ha costretto a rimontare e a recuperare diverse posizioni. Oggi in gara è partito meglio superando subito Bezzecchi e Binder in staccata di curva 1, ma il sudafricano ha prontamente risposto facendo scivolare il numero 1 della Ducati in sesta posizione. Dal settimo giro Bagnaia ha iniziato a spingere passando prima Aleix Espargaro e poi Luca Marini. Al quattordicesimo giro il distacco da Binder e Martin era di mezzo secondo, la lotta tra i due ha favorito il rientro di Bagnaia, dando inizio ad una lotta a tre. Ad avere la meglio è stato Martin davanti a Binder e Bagnaia, ma il sudafricano ha perso la posizione su Pecco per essere uscito sul verde all’ultimo giro.
Con la vittoria di Jorge Martin il distacco da Pecco Bagnaia è sceso a 13 punti.
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Le parole di Francesco Bagnaia dopo il GP della Thailandia
“Ero contento perchè ero partito bene e mi ero messo davanti per gestire bene la gomma, ma poi sono arrivati due sorpassi. E’ stata una gara divertente perchè andavo forte e riuscivo a superare. Ho dovuto tralasciare il consumo della gomma posteriore perchè dovevo recuperare, ma non ero incisivo nelle accelerazioni principali. Finire secondi con Binder che ha preso la penalità è un ottimo risultato. Quando guardi i nostri weekend ti fa più impressione Martin perchè ha una costanza e un’esplosività incredibili mentre noi lavoriamo più nell’ombra, ma alla fine in gara le prestazioni si equivalgono abbastanza”.