Il patron del team Pramac Paolo Campinoti ritiene che il 2024 sarà l’ultimo anno di Jorge Martin in sella ad una moto satellite. Se il futuro non sarà in Ducati ufficiale, lo spagnolo potrebbe passare in Honda.
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l’amministratore delegato di Pramac Paolo Campinoti ha affermato che Jorge Martin non rinnoverà il contratto con il team in scadenza a fine 2024: “Questo è sicuro, secondo me, se ne andrà. Potrebbe andare alla Honda, hanno bisogno di un pilota forte e tra i giovani lui è sicuramente quello che offre maggiori garanzie”. Martin potrebbe così guidare una nuova era in Honda a partire dal prossimo anno al fianco di Luca Marini, con Joan Mir che saluterebbe.
Il vice campione del mondo ha sperato fino all’ultimo di essere promosso in Ducati ufficiale al posto di Enea Bastianini, avrebbe avuto anche una clausola contrattuale che prevedeva che sarebbe stato trasferito nel team ufficiale se avesse vinto il titolo, cosa che però non è riuscito a fare, di conseguenza la casa di Borgo Panigale ha preferito dare fiducia all’italiano, dopo una stagione sfortunata a causa di numerosi infortuni.
Alla fine di questa stagione scadrà il contratto tra Martin e Ducati e se non ci sarà neanche quest’anno la promozione nel team Factory, lo spagnolo si guarderà altrove.
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Ricordiamo che Ducati ha sempre creduto in Martin, tanto che nel 2020 fu strappato alla KTM per farlo debuttare in MotoGP nel 2021, dove ha subito dimostrato una grande velocità conquistando anche la prima vittoria, ma per via di un grave incidente non ha potuto esprimere il suo pieno potenziale. Nel 2022 ci si aspettava di più da lui, ha segnato cinque pole position ed è salito quattro volte sul podio, senza però mai vincere neanche una gara. Il 2023 è stato l’anno della consacrazione, ha vinto diverse gare e molte Sprint, arrivando a giocarsi il titolo mondiale con Pecco Bagnaia fino all’ultimo Gran Premio a Valencia.
Al termine del 2023, Martín ha chiarito alla rivista spagnola As che la sua ambizione per il 2025 è quella di diventare un pilota ufficiale. “Per il 2025, la mia priorità al 100% è quella di andare in un team ufficiale. Il mio obiettivo è la Ducati factory, perché è la Casa in cui mi trovo, conosco la moto e posso proiettarmi molto bene lì. Ma se non mi vogliono o non mi ritengono il migliore, cercherò qualcos’altro“.
Lo spagnolo ha chiuso affermando che un suo eventuale passaggio in Honda dipenderà anche dalla competitività della moto giapponese. “Se vedo che la Honda sta migliorando un po’ o che a lungo termine può essere un progetto vincente, allora sarebbe una buona opzione. Ma al momento mi diverto di più con la Ducati”.
