Il nuovo rookie della MotoGP, Pedro Acosta ha stupito molti dei suoi colleghi durante le giornate di test a Sepang.
Durante le giornate di test a Sepang, il nuovo rookie della MotoGP, Pedro Acosta ha sorpreso molti piloti. Dopo le sessioni, i suoi colleghi, e non solo loro, si sono espressi in modo positivo sul giovane pilota di GAS GAS, sottolineando la sua incredibile velocità. Infatti, lo spagnolo si è posizionato in nona posizione nel time attack ed è stato il più veloce nella simulazione della Sprint.
Il giovane rookie ha ricevuto molti complimenti dai suoi colleghi, tra cui Marc Marquez, Aleix Espargarò, e il compagno di squadra Augusto Fernandez.
Oltre ai piloti, sono rimasti sorpresi anche il team manager KTM Factory Racing, Francesco Guidotti, e il capotecnico del pilota spagnolo, Paul Trevathan.
“È stato veloce e non mi sorprende” ha commentato Marc Marcquez “Quando vieni dalla Moto2, se guardi al passato, hai già una buona velocità di percorrenza in curva e nel subconscio sei pronto per andare molto veloce”.
“Sepang si affronta a step. In passato è stato così, se si guarda a quando sono arrivati Fabio Quartararo, Johann Zarco, io oppure Bagnaia, che forse nei test era addirittura primo, o comunque davanti”.
“Acosta è molto bravo. Non so se lo farà in tutte le gare, ma si affermerà spesso davanti”,
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Mentre Aleix Espargarò ha dichiarato: “Il suo talento è incredibile”.
“Da quando è arrivato nel campionato ha fatto cose straordinarie. È solo la sua terza volta a Sepang, la seconda su una MotoGP”.
“Ho girato con lui per un paio di giri. Le linee che fa non sono da principiante e L a rapidità con cui impara è impressionante. Va tenuto d’occhio”.
Anche Augusto Fernandez si esprime sul suo nuovo compagno di squadra: “Grazie a lui, che andava forte, sono riuscito a copiare alcune cose. Nell’elettronica per esempio, dove eravamo persi”.
“Ma naturalmente devo batterlo. È il mio secondo anno in top class, mentre lui è un rookie”.
Infine, anche Francesco Guidotti ha commentato: “Credo che abbia sorpreso tutti, me compreso”.
“Non si tratta solo delle prestazioni e della velocità, ma anche dei commenti ai tecnici. Era come se conoscesse la moto da molto tempo”.
Acosta è riuscito ad impressione anche il suo capotecnico, Paul Trevathan.
”Mi ha impressionato enormemente, visti i risultati ottenuti in così poco tempo. È aperto ai feedback e ha voglia di provare soluzioni diverse. È come una spugna, recepisce e mette in pratica in pista, capendo qual è la direzione giusta”.
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Immagine di copertina Credit: MotoGP
