Il pilota della Pramac, Jorge Martin ha concluso la Sprint race del Portogallo in terza posizione.
Jorge Martin ha terminato la Sprint race in terza posizione, alle spalle di Marquez. Lo spagnolo è stato sorpassato dal pilota Gresini all’ultimo giro in curva 5, perdendo così la seconda posizione. Per Martin non è stata una giornata semplice. Infatti, nelle interviste, il pilota Pramac ha parlato della partenza e dei problemi avuti in gara.
Le parole di Jorge Martin
“È stata una gara difficile. Sono partito molto male e poi ho cercato di essere competitivo, però ho avuto qualche problema al posteriore”.
“A un certo punto, anche all’anteriore, ed è per questo che sono finito un pochino più indietro. Comunque, io ho fatto del mio meglio”.
“Oggi le vibrazioni sono tornate. Non le ho avute per tutto il weekend, ma oggi in gara ho sofferto molto. Le vibrazioni sono iniziate dal terzo o quarto giro”.
“Peccato che non sia riuscito a sorpassare Maverick. Penso che ero troppo al limite per superarlo però mi sentivo più forte di lui, in quel momento”.
“Sono riuscito ad andare avanti. Alla fine è stata una giornata molto complicata, quindi essere riusciti a fare un podio non è male”.
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Ai microfoni di Sky Sport MotoGP, Martin ha commentato il sorpasso di Marquez nei suoi confronti, dichiarando: “Stavo soffrendo abbastanza dietro a Maverick con il davanti perché la pressione era altissima”.
“Nel penultimo giro ho fatto un errore, l’unico in tutta la gara. Poi lui mi è si avvicinato. Non pensavo ci provasse lì però pensavo che ci provasse comunque”.
”Ero in sofferenza anche lì alla cinque, non è stata una curva fantastica per me nel weekend, però ho fatto dei bei sorpassi e sono contento di questo”.
Parlando del duello con Vinales, invece, ha affermato: ”Nell’ultima curva non riuscivo a uscire vicino a Maverick, e dovevo fare una manovra alla prima curva. È stato difficile”.
”L’ Aprilia andava bene a curva 1, ma anche dopo nell’uscita delle curve lente ho visto che aveva una bella trazione. Penso che sia stato buono aver fatto dei giri dietro di lui, così posso capire un po’ per domani”.
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Immagine di copertina Credit: MotoGP