Dopo il GP degli Stati Uniti, il team VR46 mantiene la leadership grazie al primo podio di Marini e al sesto posto di Bezzecchi.
GP degli Stati Uniti in linea con le aspettative per il team VR46 con il secondo posto di Luca Marini e il sesto di Marco Bezzecchi.
Weekend costante quello di Luca Marini, iniziato con un ottimo venerdì sempre nei primi quattro. Sabato si è confermato veloce e ha conquistato la prima fila in griglia di partenza. La gara sprint è stata segnata da una brutta partenza e da una rimonta fino alla settima posizione. Anche oggi in gara non è scattato nel migliore dei modi ma, sfruttando le cadute di Jack Miller e Francesco Bagnaia, è riuscito a salire per la prima volta sul secondo gradino del podio.
Il fine settimana americano di Marco Bezzecchi era iniziato in salita. Da leader del mondiale è incappato in diverse difficoltà nella giornata di venerdì, conclusa con un tredicesimo posto in FP1 e un undicesimo in FP2. Nel sabato di qualifica ci sono stati dei miglioramenti che gli hanno permesso di passare il Q1 e di strappare il quinto tempo in griglia. Tuttavia, nella Sprint Race una partenza non delle migliori lo ha condannato ad una rimonta fino al sesto posto. Nella gara di oggi, dopo aver raggiunto la quarta posizione è stato passato da Viñales e Oliveira e ha chiuso al sesto posto.
Le parole di Luca Marini dopo il GP degli Stati Uniti
“Sono stato cauto in partenza perchè non volevo commettere un errore e infatti Miller mi ha passato. Sapevo di avere un buon passo, dopo la caduta di Bagnaia sapevo che Rins avrebbe gestito quindi ho passato Quartararo ma Alex era impossibile da battere. E’ un gran risultato anche per il team. Il podio era solo questione di tempo, mi sento benissimo. Oggi è andato tutto bene. E’ una sensazione incredibile e spero di poter continuare a lottare per la vittoria. Dobbiamo continuare a crescere, quest’anno mi sto divertendo tanto e sono felice di avere tante gare.”
Le parole di Marco Bezzecchi dopo il GP degli Stati Uniti
“E’ stato un weekend difficile. Ho faticato un po’ venerdì. Oggi stavo andando bene, forse ho spinto troppo presto e questo non ha aiutato la gomma anteriore. Gli ultimi sei o sette giri è stata sopravvivenza, forse potevo arrivare quarto, ma va bene così. Anche l’anno scorso ho fatto molta fatica in questa pista, la moto non mi permetteva di fare quello che volevo e guidavo un po’ troppo aggressivo. Nel secondo giorno sono riuscito a guidare meglio.”
Rimani sempre aggiornato sulla MotoGP e sui motori entrando nel canale Telegram specifico.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
Lascia un commento sotto questo articolo per interagire con gli altri appassionati e diventare il lettore più attivo. Presto novità!