MotoGP | Line-up piloti 2025 completa: la rivoluzione è servita

Dopo gli ultimi annunci, la line-up 2025 è finalmente al completo: ecco i 22 piloti che formeranno la griglia del prossimo campionato di MotoGP.

Dopo un 2024 all’insegna della continuità, con il mercato piloti MotoGP acceso soltanto dal passaggio di Marc Marquez dalla Honda al team Gresini, nel 2025 saranno diverse le selle che cambieranno padrone. Basti pensare che soltanto i team ufficiali di Yamaha e Honda hanno confermato entrambi i rispettivi centauri. Negli altri nove, invece, ci sarà almeno un nuovo pilota nel box. Saranno tre gli esordienti in griglia e tutti provenienti dalla Moto2.

MotoGP piloti 2025 — Enea Bastianini e Jorge Martin saluteranno la Ducati nel 2025. Il riminese passerà in KTM, mentre lo spagnolo si accaserà in Aprilia – Credit: Virgilio Sport

Oltre alla girandola dei piloti, ci sarà un cambiamento molto importante che riguarderà i team. Pramac, storico partner di Ducati, abbandonerà la casa di Borgo Panigale. La scuderia di Paolo Campinoti si è infatti accordata con Yamaha con un lungo contratto pluriennale.

Le moto in griglia saranno quindi sempre 22, ma il numero di Ducati scenderà da otto a sei, mentre quello di Yamaha salirà da due a quattro. Tale cambiamento potrebbe segnare la fine della cosiddetta “Formula Ducati” e si dovrebbe assistere ad un maggior equilibrio tra le case.

Tutto questo anche perché la casa bolognese ha deciso di ripudiare la propria politica sui giovani, puntando sul dream team formato da Pecco Bagnaia e Marc Marquez. La conseguenza di tale scelta è che Enea Bastianini e Jorge Martin, cresciuti con la casa di Borgo Panigale, sono emigrati verso altri lidi, andando a rinforzare le avversarie Aprilia e KTM.

Il plotone di Desmosedici che da anni compone le parti alte delle classifiche di tutti i gran premi probabilmente non si vedrà più. Il rovescio della medaglia è che, con due fenomeni come Bagnaia e Marquez nel box, le gare rischiano di trasformarsi in lotte per il terzo posto se gli altri costruttori non dovessero darsi una svegliata.

La VR46 potrà godere del supporto ufficiale di Ducati, andando di fatto a sostituire Pramac. Fabio Di Giannantonio, confermato nel team del nove volte campione del mondo, ha a sua volta firmato un contratto da pilota ufficiale Ducati. Il romano sarà anche dotato della Desmosedici GP25, esattamente lo stesso esemplare condotto da Bagnaia e Marquez. Il suo prossimo compagno di squadra, Franco Morbidelli, guiderà invece una GP24.

Coppia tutta spagnola nel team Gresini, con Alex Marquez che dovrà aiutare la crescita del debuttante Fermin Aldeguer. Al via della nuova stagione, saranno dunque tre gli esemplari di GP25 e tre di GP24.

Ducati deve fronteggiare anche l’uscita dal team VR46 di Marco Bezzecchi, a sua volta accasatosi all’Aprilia. Il riminese sarà dunque compagno di box di Jorge Martin, per una coppia nuova di zecca per la casa di Noale. Gli alfieri di Trackhouse saranno il confermato Raul Fernandez e il giapponese Ai Ogura, attualmente leader del campionato di Moto2.

Leggi anche: MotoGP | Portimao rimane nel calendario: accordo firmato

All’interno della KTM è in atto una vera e propria rivoluzione dal punto di vista tecnico e manageriale. Inoltre, il team Tech3 non sarà più brandizzato GasGas. La compagine di Hervé Poncharal rappresenterà una sorta di estensione del team ufficiale. Le quattro moto austriache saranno dunque tutte marchiate KTM Red Bull.

In ogni caso, i piloti costituiscono un punto fermo da cui la casa austriaca potrà ripartire, con un quartetto che non avrà nulla da invidiare alle altre case. La promozione di Pedro Acosta nel team ufficiale al fianco di Brad Binder era inevitabile vista l’ottima stagione da rookie del campione in carica di Moto2. In Tech3, ci sarà invece Maverick Vinales, in uscita dall’Aprilia, accanto a Enea Bastianini.

La Yamaha deve dare continuità alla crescita iniziata nel 2024 e lo farà potendo contare, come detto, sull’apporto di due esemplari in più. Il team ufficiale sarà composto dai confermati Fabio Quartararo e Alex Rins. Nel neoarrivato team Pramac ci sarà il portoghese Miguel Oliveira, in uscita da Trackhouse, e il ritorno del figliol prodigo Jack Miller. I due potrebbero essere all’ultima chiamata in MotoGP dopo gli ultimi due anni deludenti, rispettivamente in Aprilia e KTM.

Chi ha urgente bisogno di dare una sterzata ai disastri delle ultime stagioni, iniziati con l’infortunio di Marquez, è la Honda. La rincorsa, però, non inizia nel migliore dei modi. Il 2025 segnerà infatti, dopo 30 anni, la fine della partnership con Repsol, storico sponsor e partner tecnico del colosso giapponese.

Joan Mir e Luca Marini saranno gli alfieri di casa HRC per la seconda stagione. Le due moto del team di Lucio Cecchinello saranno pilotate dal confermato Johann Zarco e dal rookie Somkiat Chantra, proveniente dalla Moto2. Il thailandese si impossesserà della sella lasciata libera da Taka Nakagami. Il giapponese diventerà uno dei collaudatori di casa HRC.