Si accende il mercato piloti MotoGP 2024. Marco Bezzecchi sceglierà tra Pramac e VR46 entro il GP d’Austria e le altre pedine si sposteranno di conseguenza.
Ormai da tempo si sente ripetere che il vero mercato piloti in MotoGP si farà l’anno venturo e di fatti sarà così poiché al termine del 2024 scadono i contratti praticamente di tutti i piloti. Questo non significa che mancheranno le sorprese anche in questa stagione.
Il passaggio di Alex Rins alla Yamaha, al fianco di Fabio Quartararo, ha infatti dato il là a una serie di mosse che saranno annunciate a breve. Sono infatti attese notizie in merito entro il GP d’Austria, che si correrà nel weekend del 18-20 agosto. Detto della Yamaha, l’unico costruttore che sarà spettatore di questo valzer sarà l’Aprilia. La casa di Noale ha infatti tutti e 4 i suoi piloti già sotto contratto anche per la prossima stagione.
Bezzecchi deve scegliere fra Pramac e VR46
Il pallino della situazione, anche se solo fino ad un certo punto, è in mano a Marco Bezzecchi. Infatti, la Ducati non solo vorrebbe affidargli una moto ufficiale, ma vorrebbe anche mettere sotto contratto il riminese come uno dei suoi piloti. La situazione è però piuttosto complessa, per diverse ragioni. Innanzitutto, Bezzecchi sogna la moto ufficiale naturalmente, ma desidererebbe rimanere nel team VR46, all’interno della sua comfort zone.
La Casa Di Borgo Panigale però non produrrà più di 4 moto ufficiali e il team Pramac ha in essere un contratto per avere entrambe le sue moto di ultima specifica. Un accordo a cui Paolo Campinoti molto difficilmente vorrà rinunciare. Con ogni probabilità, dunque, Bezzecchi dovrà accettare il passaggio in Pramac se vorrà salire sulla sella di una Desmosedici GP24.
Zarco allettato dall’offerta di Honda LCR, ma occhio alla situazione di Mir
Il pilota francese ha ricevuto una ricca offerta biennale dalla Honda per correre con il team di Lucio Cecchinello, ma dovrebbe a quel punto scegliere di scendere dal mezzo più competitivo del lotto, la Ducati, per salire su una moto che al momento rappresenta una grossa incognita.
Per Zarco c’è naturalmente la possibilità di rimanere in Pramac, nel caso in cui Bezzecchi dovesse decidere di restare dov’è, oppure di passare al team Gresini, ma in quel caso dovrebbe accontentarsi di una Ducati dell’anno precedente.
Se Zarco rimanesse in Ducati, il team LCR, che confermerà Taka Nakagami, dovrebbe guardare altrove. Sulla lista dell’ex pilota della 125 ci sono anche Franco Morbidelli, il quale però sembra indirizzato verso la Ducati, e Iker Lecuona. Lo spagnolo, pilota HRC in Superbike da due stagioni, ha già però effettuato tre weekend di MotoGP in questa stagione, approfittando dei vari infortuni occorsi ai suoi colleghi.
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Passando al team HRC di MotoGP, c’è da risolvere la grana Joan Mir. La sua prima parte di stagione in sella alla 213V è stata a dir poco da incubo e il campione del mondo 2020 starebbe addirittura pensando ad un anno sabbatico, nonostante sia in possesso di un contratto anche per il 2024.
A quel punto per Zarco potrebbero spalancarsi le porte del team HRC, accanto a Marc Marquez. A meno di clamorose sorprese, infatti, l’otto volte campione del mondo rispetterà fino alla fine il contratto in essere con la Casa di Tokyo.
Morbidelli tra VR46 e Gresini, Arbolino verso la permanenza in Moto2
Come detto, Franco Morbidelli, scaricato dalla Yamaha, dovrebbe salire in sella ad una Ducati Desmosedici GP23 nella prossima stagione. Il vice-campione del mondo 2020 sarà compagno di squadra di Luca Marini in VR46, in caso di passaggio di Bezzecchi in Pramac, oppure potrebbe finire nel team Gresini, accanto ad Alex Marquez.
In ballo per la sella della squadra del compianto Fausto ci sarebbe anche Tony Arbolino. Vista però la spietata concorrenza, per il pilota italiano si profila un’ulteriore stagione in Moto2 con il team Marc VDS, per poi debuttare in MotoGP nel 2025, quando appunto scadranno tutti i contratti.
Sembra invece segnato il destino di Fabio DI Giannantonio, anche se il pilota italiano, al termine della gara di Silverstone, ha tentato di rafforzare la sua posizione, affermando che “la Ducati è più mia che di molti altri”.
KTM deve trovare una moto per Pedro Acosta
Situazione da chiarire anche all’interno della KTM. Jack Miller e Brad Binder saranno sicuramente ancora i centauri della squadra ufficiale marchiata Red Bull. Per quanto concerne invece il team GasGas Tech3, Pol Espargarò, cavallo di ritorno in KTM, ha firmato un contratto di due anni. Augusto Fernandez si è invece guadagnato il rinnovo in pista grazie a delle buone performance: lo spagnolo è stato così ufficialmente riconfermato proprio a Silverstone.
Resta quindi momentaneamente senza moto Pedro Acosta. Comunque, il nuovo leader del mondiale Moto2 sarà sicuramente sulla griglia della classe regina nel 2024, come confermato anche dal team manager della casa di Mattighofen, Francesco Guidotti.
Come fare? KTM aveva addirittura avanzato la richiesta di formare un altro team. Richiesta rispedita al mittente dal grande capo della Dorna, Carmelo Ezpeleta. Le moto in pista nel 2024 saranno 22: si tornerà a 24 soltanto nel caso di ingresso di una nuova casa.
KTM potrebbe però far valere il suo peso politico al tavolo delle trattative, poiché impegnata non solo in tutte le tre classi, ma anche nelle categorie propedeutiche al passaggio nel Motomondiale.
In ogni caso, la posizione di Pol Espargarò appare tutt’altro che solida. Lo spagnolo è infatti appena rientrato da un gravissimo infortunio e alla fine dell’anno potrebbe anche decidere di appendere il casco al chiodo per il bene dell’azienda. In questo caso, Acosta prenderebbe il posto del suo connazionale.
Situazione attuale del mercato piloti MotoGP 2024
Ducati Lenovo: Francesco BAGNAIA – Enea BASTIANINI
Ducati Pramac: Jorge MARTIN – Marco BEZZECCHI / Johann ZARCO
Ducati Gresini: Alex MARQUEZ – Franco MORBIDELLI / Johann ZARCO / Tony ARBOLINO
Ducati VR46: Luca MARINI – Marco BEZZECCHI / Franco MORBIDELLI
Aprilia Racing: Aleix ESPARGARO’ – Maverick VINALES
Aprilia RNF: Miguel OLIVEIRA – Raul FERNANDEZ
Yamaha Monster: Fabio QUARTARARO – Alex RINS
KTM Red Bull: Brad BINDER – Jack MILLER
KTM GasGas: Augusto FERNANDEZ – Pol ESPARGARO’ / Pedro ACOSTA
Honda HRC: Marc MARQUEZ – Joan MIR
Honda LCR: Taka NAKAGAMI – Johann ZARCO / Iker LECUONA / Franco MORBIDELLI
[Credit immagine di copertina: Quotidiano Sportivo]
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