Terminato il GP della domenica, la MotoGP è rimasta a Misano per svolgere i test ufficiali.
Dopo il trionfo di Marc Marquez nel GP di San Marino, i team sono scesi di nuovo in pista a Misano per svolgere i test ufficiali della MotoGP. La giornata è stata divisa in due sessioni: la prima si è svolta in mattinata dalle 9:00 alle 12:45, la seconda nel pomeriggio dalle 14:35 alle 18:00. Dopo aver saltato il GP per problemi di salute, Mir e Marini sono scesi di nuovo in pista. Invece, a non prendere parte a questa giornata di prove è stato Di Giannantonio che a causa del dolore alla spalla ha dovuto rinunciare.
SINTESI
Mattina
Nel corso della mattinata, i piloti hanno trovato una pista bagnata a causa della pioggia che è caduta nel corso della notte. Il primo a scendere in pista è stato Dani Pedrosa con la KTM, però senza fare un giro cronometrato. È stato, invece, Pedro Acosta a far segnare il primo tempo di giornata con la sua GAS GAS in 1:36.336. All’interno del suo box erano presenti ben 4 moto, una delle quali aveva la livrea della KTM ufficiale. Il ventenne si è poi rilanciato, chiudendo il giro in 1:33.656.
Dopo di lui anche Quartararo, Zarco, Mir e Stefan Bradl hanno fatto segnare un tempo. Il pilota della Yamaha si è posizionato in seconda posizione, a un decimo da Acosta che era in cima alla classifica. A un’ora e 45 minuti dalla fine della prima sessione, Viñales ha prima firmato il miglior tempo con la sua Aprilia in 1:32.731 e poi, qualche minuto dopo, è caduto in curva 13.
Venti minuti più tardi, Binder ha completato il suo giro cronometrato in 1:32.170, posizionandosi davanti a tutti. Ma a sorpassarlo subito è stato Acosta che ha abbassato il suo tempo di un decimo. Nel frattempo, Zarco ha provato una nuova carena.
A meno di un’ora dalla fine, Jorge Martin ha firmato il miglior tempo della sessione in 1:31.650, davanti a Franco Morbidelli. Acosta si è ripreso poi la vetta della classifica davanti al connazionale. Quarta posizione per Bagnaia e ottava per Bastianini dopo i loro giri lanciati. Il campione del mondo ha girato in pista con un nuovo telaio.
Negli ultimi minuti: Viñales ha completato un nuovo giro lanciato dopo la caduta, salendo in quinta posizione, Acosta e Alex Marquez sono andati nella ghiaia in due momenti diversi e Jorge Martin ha scavalcato di nuovo Acosta, riprendendosi la prima posizione.
La prima sessione si è chiusa con il leader del campionato in vetta alla classifica, davanti ad Acosta e Morbidelli.
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Pomeriggio
La sessione pomeridiana è iniziata con il miglior tempo di Bagnaia in 1:31.530. Dopo di lui sono scesi in pista anche Bastianini, Mir, Zarco, Raul Fernandez, Nakagami e Bezzecchi. Nel pomeriggio ha girato anche Miller che ha diviso il lavoro con Augusto Fernandez. Infatti, il pilota della GAS GAS ha corso durante la prima sessione.
A tre ore dalla fine, tra Bagnaia e Martin è iniziato un botta e risposta a suon di giri veloci, con lo spagnolo che ha firmato il miglior crono in 1:31.317, 20 millesimi più veloce del campione del mondo. Dopo 20 minuti, Bastianini è stato il primo pilota a scendere sotto l’1:31, seguito poi da Bagnaia che si è messo davanti a lui con 1:31.619. Mentre in casa Honda hanno provato alcune soluzioni aerodinamiche sulla moto di Mir.
A un’ora dalla fine, Quartararo ha fatto segnare il quarto crono mentre Morbidelli è riuscito ad avvicinarsi al miglior tempo del campione del mondo, raggiungendo la seconda posizione.
La giornata di test a Misano si è conclusa con Bagnaia che ha firmato il giro veloce davanti a Morbidelli e Bastianini. Quarta posizione per Acosta e quinta per Fabio Quartararo che ha concluso davanti alla Ducati di Martin, al sesto posto.
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Immagine di copertina Credit: Ducati Corse