La prima giornata di test MotoGP a Sepang si è conclusa in diciassettesima posizione per la Ducati di Francesco Bagnaia, che ha trovato nella GP25 alcuni peggioramenti rispetto alla GP24.
Francesco Bagnaia ha concluso il primo dei tre giorni di test MotoGP a Sepang in diciassettesima posizione, a +1.392 secondi dal leader Fabio Quartararo, registrando un tempo di 1:58.947 che lo porta ad essere la peggior Ducati della giornata.
Il 2 volte campione della classe regina, però, non ha guardato al cronometro in questa prima giornata, quanto invece alle sensazioni sulla nuova Desmosedici GP25: “Il lavoro di oggi era quello di sacrificarsi a girare con delle gomme non proprio giuste. Ho visto diversi piloti fare il time attack e sono contento che anche Marc lo abbia fatto, in modo da avere ulteriori dati da analizzare stasera. Quella di oggi resta una giornata particolare, ma alla fine abbiamo capito la direzione da seguire.”
“Se uno oggi guarda solo i tempi, probabilmente non ha capito come affronto i test. Sicuramente non sono preoccupato del mio time attack“.

Facendo invece un confronto tra le due Desmosedici, Bagnaia ha evidenziato sia i miglioramenti che i peggioramenti rispetto all’anno scorso: “La GP25 ha un’ottima erogazione, la moto è estremamente ferma e scarica bene a terra la potenza. La GP24 però aveva una frenata estremamente forte e questa non è al pari della precedente. Abbiamo però fatto diversi lavori e tutto ciò è stato molto positivo“.
“La GP24 era una moto incredibile per alcuni aspetti mentre questa nuova ha un’ottima erogazione. Personalmente penso di avere le idee abbastanza chiare e so cosa fare. A mio avviso serve intervenire sull’assetto. Rispetto a Barcellona la moto è simile, ma migliorata sotto alcuni aspetti come l’erogazione. Dobbiamo però migliorare frenata e ingresso, perché la GP25 non è a livello della moto 2024“.
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Crediti immagine di copertina: @pecco63 su IG